DAL MOVIMENTO 5stelle DI SIDERNO RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO LA SEGUENTE NOTA STAMPA:
Il Comune di Siderno non vuole la differenziata! La triste realtà in materia di gestione dei rifiuti in Calabria é la dimostrazione dell’incapacità progettuale delle amministrazioni locali che non sanno, e forse non vogliono, mettersi al passo coi tempi, oltre che con le normative comunitarie e nazionali.
E’ stato pubblicato lunedi 6 giugno sul sito della provincia di Reggio Calabria un nuovo bando (008/2013) di gara indetto dal Comune di Siderno per affidare i servizi di raccolta e conferimento degli rsu. Dopo il precedente bando andato deserto che prevedeva un finanziamento di circa 900.000€ per il servizio di raccolta differenziata stradale in ben nove comuni, la nuova gara d’appalto riguarda il solo comune di Siderno per un importo di 740000€, e solo per un servizio di raccolta stradale dei rifiuti indifferenziati.
L’amministrazione Sidernese, guidata da tre commissari prefettizi in nome della legalita’, sceglie cosi di non uscire dalla crisi di un sistema di rifiuti regionale che si ostina a non prendere in considerazione la direttiva europea 2008/98/Ce che prevede degli obiettivi minimi di diferenziata che al 2012 avrebbe dovuto avere raggiunto Il 65%, e che versa in un perenne stato di emergenza con gli impianti di trattamento che lavorano a singhiozzo, le discariche che sono pericolosamente sature e non sempre in condizioni di sicurezza per la salute pubblica, e i costi dello smaltimento che gravano sulla cittadinanza.
Il dubbio che sorge spontaneo é come sia possibile che il precedente bando prevedesse un servizio di raccolta differenziata stradale con importo che superava di poco la metà di quello del bando attuale, il quale prevede un servizio di raccolta indifferenziata.
Possibile che l’ufficio tecnico di Siderno non sia stato in grado di progettare un sistema più funzionale alle esigenza del paese? E che fine ha fatto la “differenziata straordinaria” di cui si parlava in un comunicato stampa congiunto di Comune e Locride Ambiente solo la settimana scorsa? Che ne é delle proposte avanzate dai movimenti (Siderno Libera, M5S, Lybra e Comitato dei cittadini) dall’inizio dell’emergenza?
M5S-Siderno
DAL MOVIMENTO 5stelle DI SIDERNO RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO LA SEGUENTE NOTA STAMPA:
Il Comune di Siderno non vuole la differenziata! La triste realtà in materia di gestione dei rifiuti in Calabria é la dimostrazione dell’incapacità progettuale delle amministrazioni locali che non sanno, e forse non vogliono, mettersi al passo coi tempi, oltre che con le normative comunitarie e nazionali.
E’ stato pubblicato lunedi 6 giugno sul sito della provincia di Reggio Calabria un nuovo bando (008/2013) di gara indetto dal Comune di Siderno per affidare i servizi di raccolta e conferimento degli rsu. Dopo il precedente bando andato deserto che prevedeva un finanziamento di circa 900.000€ per il servizio di raccolta differenziata stradale in ben nove comuni, la nuova gara d’appalto riguarda il solo comune di Siderno per un importo di 740000€, e solo per un servizio di raccolta stradale dei rifiuti indifferenziati.
L’amministrazione Sidernese, guidata da tre commissari prefettizi in nome della legalita’, sceglie cosi di non uscire dalla crisi di un sistema di rifiuti regionale che si ostina a non prendere in considerazione la direttiva europea 2008/98/Ce che prevede degli obiettivi minimi di diferenziata che al 2012 avrebbe dovuto avere raggiunto Il 65%, e che versa in un perenne stato di emergenza con gli impianti di trattamento che lavorano a singhiozzo, le discariche che sono pericolosamente sature e non sempre in condizioni di sicurezza per la salute pubblica, e i costi dello smaltimento che gravano sulla cittadinanza.
Il dubbio che sorge spontaneo é come sia possibile che il precedente bando prevedesse un servizio di raccolta differenziata stradale con importo che superava di poco la metà di quello del bando attuale, il quale prevede un servizio di raccolta indifferenziata.
Possibile che l’ufficio tecnico di Siderno non sia stato in grado di progettare un sistema più funzionale alle esigenza del paese? E che fine ha fatto la “differenziata straordinaria” di cui si parlava in un comunicato stampa congiunto di Comune e Locride Ambiente solo la settimana scorsa? Che ne é delle proposte avanzate dai movimenti (Siderno Libera, M5S, Lybra e Comitato dei cittadini) dall’inizio dell’emergenza?
M5S-Siderno
DAL MOVIMENTO 5stelle DI SIDERNO RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO LA SEGUENTE NOTA STAMPA:
Il Comune di Siderno non vuole la differenziata! La triste realtà in materia di gestione dei rifiuti in Calabria é la dimostrazione dell’incapacità progettuale delle amministrazioni locali che non sanno, e forse non vogliono, mettersi al passo coi tempi, oltre che con le normative comunitarie e nazionali.
E’ stato pubblicato lunedi 6 giugno sul sito della provincia di Reggio Calabria un nuovo bando (008/2013) di gara indetto dal Comune di Siderno per affidare i servizi di raccolta e conferimento degli rsu. Dopo il precedente bando andato deserto che prevedeva un finanziamento di circa 900.000€ per il servizio di raccolta differenziata stradale in ben nove comuni, la nuova gara d’appalto riguarda il solo comune di Siderno per un importo di 740000€, e solo per un servizio di raccolta stradale dei rifiuti indifferenziati.
L’amministrazione Sidernese, guidata da tre commissari prefettizi in nome della legalita’, sceglie cosi di non uscire dalla crisi di un sistema di rifiuti regionale che si ostina a non prendere in considerazione la direttiva europea 2008/98/Ce che prevede degli obiettivi minimi di diferenziata che al 2012 avrebbe dovuto avere raggiunto Il 65%, e che versa in un perenne stato di emergenza con gli impianti di trattamento che lavorano a singhiozzo, le discariche che sono pericolosamente sature e non sempre in condizioni di sicurezza per la salute pubblica, e i costi dello smaltimento che gravano sulla cittadinanza.
Il dubbio che sorge spontaneo é come sia possibile che il precedente bando prevedesse un servizio di raccolta differenziata stradale con importo che superava di poco la metà di quello del bando attuale, il quale prevede un servizio di raccolta indifferenziata.
Possibile che l’ufficio tecnico di Siderno non sia stato in grado di progettare un sistema più funzionale alle esigenza del paese? E che fine ha fatto la “differenziata straordinaria” di cui si parlava in un comunicato stampa congiunto di Comune e Locride Ambiente solo la settimana scorsa? Che ne é delle proposte avanzate dai movimenti (Siderno Libera, M5S, Lybra e Comitato dei cittadini) dall’inizio dell’emergenza?
M5S-Siderno
DAL MOVIMENTO 5stelle DI SIDERNO RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO LA SEGUENTE NOTA STAMPA:
Il Comune di Siderno non vuole la differenziata! La triste realtà in materia di gestione dei rifiuti in Calabria é la dimostrazione dell’incapacità progettuale delle amministrazioni locali che non sanno, e forse non vogliono, mettersi al passo coi tempi, oltre che con le normative comunitarie e nazionali.
E’ stato pubblicato lunedi 6 giugno sul sito della provincia di Reggio Calabria un nuovo bando (008/2013) di gara indetto dal Comune di Siderno per affidare i servizi di raccolta e conferimento degli rsu. Dopo il precedente bando andato deserto che prevedeva un finanziamento di circa 900.000€ per il servizio di raccolta differenziata stradale in ben nove comuni, la nuova gara d’appalto riguarda il solo comune di Siderno per un importo di 740000€, e solo per un servizio di raccolta stradale dei rifiuti indifferenziati.
L’amministrazione Sidernese, guidata da tre commissari prefettizi in nome della legalita’, sceglie cosi di non uscire dalla crisi di un sistema di rifiuti regionale che si ostina a non prendere in considerazione la direttiva europea 2008/98/Ce che prevede degli obiettivi minimi di diferenziata che al 2012 avrebbe dovuto avere raggiunto Il 65%, e che versa in un perenne stato di emergenza con gli impianti di trattamento che lavorano a singhiozzo, le discariche che sono pericolosamente sature e non sempre in condizioni di sicurezza per la salute pubblica, e i costi dello smaltimento che gravano sulla cittadinanza.
Il dubbio che sorge spontaneo é come sia possibile che il precedente bando prevedesse un servizio di raccolta differenziata stradale con importo che superava di poco la metà di quello del bando attuale, il quale prevede un servizio di raccolta indifferenziata.
Possibile che l’ufficio tecnico di Siderno non sia stato in grado di progettare un sistema più funzionale alle esigenza del paese? E che fine ha fatto la “differenziata straordinaria” di cui si parlava in un comunicato stampa congiunto di Comune e Locride Ambiente solo la settimana scorsa? Che ne é delle proposte avanzate dai movimenti (Siderno Libera, M5S, Lybra e Comitato dei cittadini) dall’inizio dell’emergenza?
M5S-Siderno