di Domenica Bumbaca
LOCRI – Quando i rifiuti diventano risorsa, ho pensato appena sono entrata nell’atrio della scuola Maresca dell’Istituto comprensivo locrese, quando, prima di entrare nell’aula magna dove si sarebbe svolto il convegno sul progetto “ Imprenditori del riciclo”, sono rimasta “affascinata” dai cumuli di spazzatura differenziata, plastica e carta, divenuti oggetti e materiale da riciclo.
Colori, forme che prendono vita dai rifiuti, incredibile! E allora mi accomodo tra i presenti e noto che a relazionare sul progetto erano proprio i ragazzi, quegli studenti che, da cittadini attivi, sono riusciti a coinvolgere famiglie e trasmettere loro l’importanza della raccolta differenziata. Ed è proprio vero” gli alunni della scuola locrese diretta da Agata Alafaci “hanno fatto la differenza” aderendo al progetto “Imprenditori del riciclo”, ideato dalla professoressa Liliana Ielasi, referente di educazione ambientale, che ha coinvolto agenzie del territorio, scuola, famiglie, in collaborazione con il Comune di Locri, la società “LocrideAmbiente”, l’Ascoa e il Conai. La manifestazione ha messo in luce il lavoro e l’entusiasmo degli alunni e delle famiglie, nonché degli eco volontari che hanno lavorato giornalmente al fine di attuare un processo virtuoso ed efficiente sulla raccolta dei rifiuti. Kg di rifiuti raccolti, i dati forniti da Pino Gugliotta di Locrideambiente registrano al 31 maggio 6000 kg di plastica e 9000 kg di carta. Tanto è stato fatto ma ancora il lavoro è tanto perché l’emergenza rifiuti con l’arrivo dell’estate preoccupa maggiormente. Dopo il saluto della dirigente scolastica Agata Alafaci, soddisfatta del lavoro sinergico, in presenza dei referenti dell’Ascoa, di Locrideambiente, degli amministratori del Comune di Locri, la rappresentante d’Istituto Anna Cavallaro e la rappresentante dei genitori Maria Letizia Longo, nel ringraziare quanti hanno contribuito all’ottima riuscita del progetto, hanno esternato la loro volontà e la necessità di proseguire l’azione di raccolta e in particolar modo diffondere la pratica ad altri. In questi mesi “Imprenditori del riciclo” è stato premiato da Legambiente per il miglior progetto di educazione ambientale di tutta la Provincia; inoltre quotidiani e reti televisive locali e regionali hanno parlato della scuola e del prezioso impegno nella raccolta differenziata; si è alzato il livello di sensibilità sulla tematica della raccolta differenziata sia all’interno che all’esterno della scuola grazie alla collaborazione che si è venuta a creare tra scuola, famiglia ed enti del territorio. Il progetto è stato emulato in molte scuole della Provincia e adesso l’obiettivo è quello di far diventare il piano un comportamento da adottare in tutta la città. Durante la manifestazione gli alunni della scuola hanno raccontato l’esperienza vissuta con amministratori, operatori del settore, docenti, genitori e cittadini e poi sono stati premiati. A fare da scenografia cumuli di carta e plastica con cui sono stati realizzati molti lavori ed, inoltre, con la raccolta dei tappi si è promossa la solidarietà e contribuito a finanziare la realizzazione di pozzi d’acqua in Tanzania.