DALLA DIREZIONE DELLA CASA CIRCONDARIALE DI LOCRI RICEVIAMO LA SEGUENTE NOTA STAMPA:
Si comunica che in data12 giugno 2013 ha avuto luogo in questa sede,nella sala Teatro dell’Istituto, la celebrazione del 196° Anniversario della fondazione del Corpo di Polizia Penitenziaria. Come da disposizioni Dipartimentali la festa si è svolta all’insegna della sobrietà alla sola presenza del Personale dipendente , dei pensionati e dei familiari dei caduti.
Nel corso della celebrazione è stata data lettura dei Messaggi del Capo dello Stato, del Ministro della giustizia e del Capo del Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria.
Inoltre è stata data lettura del messaggio che il Provveditore Regionale Salvatore Acerra ha inviato al personale.
Un particolare pensiero è stato rivolto, con la gratitudine dell’Amministrazione Penitenziaria, al Personale di Polizia Penitenziaria caduto nell’adempimento del proprio dovere. E’ stata consegnata una lode all’ispettore capo Proganò Tommaso.
Nell’ambito degli interventi del Direttore dell’Istituto dott.ssa Patrizia Delfino e del Comandante del Reparto dott. Domenico Paino è stata evidenziata l’attività operativa svolta dal Personale nell’anno 2012 ad oggi ed i risultati raggiunti.
440 ingressi detenuti
246 dimissioni
917 traduzioni effettuate
1767 detenuti tradotti
Azzerati gli eventi critici.
Numerose sono state le iniziative trattamentali realizzate in favore della popolazione detenuta: corsi scolastici di alfabetizzazione e secondaria di primo grado, Corsi PON( inglese e legalità), corso di ceramica artistica, servizio biblioteca e cinema. Attività sportive: calcetto, pallavolo attività di palestra. Numerosi sono stati gli incontri musicali e teatrali grazie alla disponibilità di artisti.
Cineforum . Incontri periodici con sua eccellenza il Vescovo di Locri Morosini ed attività religiose.
Gli uomini e le donne della Polizia Penitenziaria svolgono con grandi sacrifici i loro delicati compiti,in una situazione di grande difficoltà dovuta al sovraffollamento ma anche alla carenza di risorse umane ed economiche. Assicurano l’ordine la sicurezza ma anche il trattamento rieducativo ed il reinserimento sociale delle persone detenute. E’un compito arduo quello del recupero sociale dei reclusi che il poliziotto penitenziario svolge senza confusione dei ruoli, salvaguardando la certezza della sentenza di condanna. Il poliziotto Penitenziario partecipa, con un intervento che è anche di prevenzione alla difesa della società nella consapevolezza che si può combattere la criminalità, garantire la giustizia e l’affermazione delle leggi dello Stato, non solo punendo coloro che hanno commesso un crimine ma anche convincendoli , ove possibile, attraverso il processo rieducativo ad abbandonare le scelte e gli atteggiamenti anti istituzionali ed ad adottare una scelta di legalità e di valori civili. E’ questo il messaggio che in occasione di questo annuale 2013 vogliamo far arrivare ai cittadini onesti , a quanti lottano per l’affermazione della giustizia, dei valori civili e morali: la Polizia Penitenziaria attraverso un lavoro difficile, silenzioso, intenso contribuisce a pieno titolo a garantire la legalità, la giustizia e la sicurezza sociale.
F.TO Il Direttore
Dott.ssa Patrizia Delfino
FTO Il Comandante del Reparto
Dott. Domenico Paino