DAL LEADER DELLA GIOVANE ITALIA DI PORTIGLIOLA ROBERTO IERACI RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO LA SEGUENTE NOTA STAMPA:
In un periodo di congiuntura economica, particolarmente negativa per il nostro territorio, un ruolo predominante lo dovranno assumere e svolgere i giovani del sud, i giovani della nostra terra, la Calabria.
Il coinvolgimento dei giovani va concretizzato nella partecipazione attiva del territorio di tutta la Calabria, attraverso l’ideazione di progetti futuri, tesi a valorizzare l’importanza delle proprie origini, mediante la conoscenza del sapere, della cultura, dello sviluppo economico, dei diritti e dei doveri di ogni singolo cittadino, attraverso il mero rispetto delle regole, proficue per un futuro migliore, un futuro dedicato allo sviluppo del sapere amministrare e gestire i ruoli consoni ed opportuni a ciascuno che abbia competenze specifiche in merito al proprio settore culturale. Il ruolo, di questi giovani ragazzi, richiede una particolare partecipazione ed impegno quotidiano, con maggiore coinvolgimento ed attenzione per il territorio. Questo è lo scopo per cui i giovani devono puntare, l’impegno e la passione nella realizzazione di progetti futuri, ideati con la consapevolezza di vivere e di far vivere in questa meravigliosa terra le tipicità e le usanze che hanno caratterizzato e qualificato il nostro territorio, un territorio che possiede tanto, ma che purtroppo, oggi si è spento per via di istituzioni che non hanno saputo amministrare e garantire efficienza al livello di servizi, investimenti, risorse paesaggistiche, e progetti che a livello economico hanno creato e creano scompiglio e disorientamento a chi oggi avrebbe voluto portare a termine, e realizzare in modo concreto, semplice, e soprattutto senza avere la pretesa di assurgere il proprio progetto. Una particolare attenzione, va riposta oggi nella cittadinanza partecipata, che significa, riflettere in generale sull’educazione alla convivenza democratica, in un contesto sociale e culturale in continuo mutamento e sempre più complesso. L’educazione alla cittadinanza ha raccolto sicuramente l’eredità degli Studi Sociali e della tradizionale Educazione civica, che si basava sulla presa di coscienza del ruolo delle Istituzioni e delle norme giuridiche, che garantiscono una società rispettosa dei diritti di tutti. Una maggiore attinenza va dedicata alla progettazione sociale come strumento per avvicinare i giovani al territorio. La progettazione sociale rappresenta uno strumento importante ed innovativo per incrementare e promuovere la cittadinanza attiva per tutta una serie di motivi. La progettazione è intesa come un lavoro d’insieme che coinvolge soggetti diversi a seconda delle tematiche e problematiche da affrontare. Ecco i punti più salienti per i quali bisogna dare maggiore rilevanza ai giovani, far riscoprire gli ideali di vita e politici, schierarsi e fare delle scelte autonomamente, rendersi conto che oggi, se si crede ancora nella legalità, nel rispetto dell’essere se stessi, la politica può ancora rappresentare ciò per cui oggi i giovani si battono, la libertà di elargire sorrisi e non denaro e di essere concretamente vicini ai problemi sociali e conseguenzialmente impegnarsi per le opportune e dovute soluzioni. Noi della Giovane Italia di Portigliola ci batteremo per portare avanti gli ideali della buona politica.
Roberto Ieraci
Presidente Giovane Italia Portigliola