Sono trascorsi due anni e mezzo dall’ultimo pasto consumato da un bambino in una scuola pubblica di Locri: due anni e mezzo senza che l’attuale Amministrazione Comunale abbia voluto o saputo affrontare i disagi dei genitori e degli Istituti scolastici interessati a risolvere il problema. Due anni e mezzo di proclami, promesse, inutili attese: niente di più improduttivo e vano da parte di chi è stato eletto per affrontare i problemi e risolverli.
Non solo la refezione scolastica non è stata mai più offerta, ma ad oggi non si intravede nemmeno il barlume di qualsivoglia atto amministrativo che possa far sperare che i bambini locresi possano godere a breve di tale servizio.
Già nel 2014 ci eravamo interessati alla questione con due distinte interrogazioni rivolte al sindaco ed all’assessore competente: con la prima avevamo segnalato la cattiva gestione della gara d’appalto per il servizio di refezione per l’anno scolastico 2013/2014, mentre con la seconda avevamo chiesto di sapere quali fossero le difficoltà e gli ostacoli che avevano impedito di avviare il servizio per l’anno scolastico 2014/2015. Già allora l’assessore competente, con nota prot. 929 del 16/1/2015, aveva evidenziato che le difficoltà erano relative all’assenza di agibilità dei locali ed aveva affermato la “ferma intenzione dell’Amministrazione a voler assicurare il servizio di mensa scolastica … anche se ormai ad anno scolastico inoltrato appare difficile poterlo avviare”.
Peccato che non solo lo stesso servizio non sia stato avviato per quello stesso anno scolastico, ma identica sorte ha avuto nell’anno scolastico successivo (2015-2016) e sta avendo anche per quello in corso (2016-2017).
E cosa ha fatto l’attuale Amministrazione in questo lungo frangente ?Ha risolto i problemi esistenti?Ha reperito locali diversi ove erogare il servizio?
Niente di tutto questo: si è limitata ad affermare, con la delibera di Giunta Municipale n. 12 del 8/2/2016, “di dare atto che è intendimento di questa Amministrazione, ad avvenuta acquisizione delle registrazioni Scia, assicurare il funzionamento del servizio di refezione per gli alunni frequentanti le Scuole dell’Infanzia, Primarie e Medie Statali dell’Istituto Comprensivo “De Amicis- Maresca”, per l’anno scolastico 2016/2017, con inizio presumibile dal 01 ottobre 2016”.
Quindi, a meno di un recupero di efficienza che oggi appare fantascientifico, anche per l’anno scolastico 2016-2017 il servizio di refezione scolastica rimarrà un sogno e mentre leggiamo che in tutti i Comuni della zona la refezione scolastica è avviata o sta per esserlo, a Locri gli alunni pranzano a casa per il terzo anno consecutivo.
Si può rimanere stupiti di fronte a tale risultato? Certamente no: questo, infatti, non è che uno dei tanti record negativi di questa Amministrazione; basti pensare che grazie (?) a loro per la prima volta, in occasione della festa patronale dello scorso agosto, non vi è stata alcuna manifestazione civile e neppure, nello stesso mese, alcun evento gratuito per intrattenere la cittadinanza ed i turisti. Altro che Città guida del comprensorio …
Locri, 14 ottobre 2016
I consiglieri del gruppo di minoranza consiliare “Impegno e Trasparenza – Pd”