di Enzo Lacopo
GERACE – Il soldato Vfp1 Matteo Cataldo, geracese, effettivo presso il 185° Artiglieria Paracadutisti Folgore, accasermato all’11° Reggimento Trasporti Flaminia a Roma in Via Casilina per operazione “strade sicure a Roma” per l’anno giubilare, assieme ad un suo collega Giorgio Ligottino, siciliano, durante la libera uscita, hanno salvato una ragazza ventitreenne che era stata sequestrata da un balordo, poi arrestato.
La giovane è riuscita a richiamare l’attenzione di Matteo e Giorgio, attaccandosi al clacson.
I due militari erano appena usciti dalla caserma dopo aver smontato dal turno diretti a gustarsi una pizza e intervenendo tempestivamente, grazie anche allo loro competenza militare, hanno evitato una possibile tragedia, mettendo la ragazza in salvo.
L’encomiabile Atto eroico dei due militari produrrà certo un alto riconoscimento da parte delle istituzioni, cosa verbalmente già anticipata.
Questo episodio ha messo in evidenza come la generosità di un calabrese e di un siciliano sia stata decisiva per sconfiggere la forza bruta di un uomo senza alcun valore e virtù che, grazie alla prontezza di spirito e di abnegazione dei due ragazzi del popolo del Sud, avrebbe ridotto una donna, l’ennesima preda da violentare.
La speranza che oltre a sconfiggere la forza bruta questo episodio sconfigga la forza, ancora più bruta, del pregiudizio verso il Sud.
