di Redazione
SIDERNO – «Venerdi è divenuta definitiva la sentenza di assoluzione nel procedimento penale che mi vedeva imputato per occupazione abusiva di suolo demaniale. Questa sentenza mi rende Giustizia e conferma che se rispetti Regole, Norme e Leggi, nessuno potrà mai impedirti di esercitare i tuoi Diritti».
Con queste parole, il docente e attivista politico Nino Tarzia ha commentato la sentenza che mette una pietra tombale su una vicenda iniziata qualche anno fa e che vale la pena ripercorrere attraverso questo articolo pubblicato nel mese di giugno:
E se ora l’assoluzione è diventata definitiva, Tarzia aggiunge che «Nessun dirigente amministrativo può impedire a proprio piacimento a qualcuno di fare qualcosa che invece ha diritto di fare.
E ancora non finisce qui. Vi ricordo che una mareggiata ha distrutto la struttura durante il sequestro.
Vi farò sapere come andrà a finire la causa amministrativa pendente dinanzi al Tar che dovrà decidere anche sulla mia richiesta di risarcimento per danni morali e materiali.
Un ringraziamento speciale – conclude Tarzia – va al mio Carissimo Amico Avvocato Gianfranco Commisso».
