ARDORE – Si è svolta nel salone della Biblioteca di Ardore una riunione operativa tra i Sindaci di Ardore, Giuseppe Grenci, Benestare, Rosario Rocca e Plati, Rosario Sergi per definire il calendario delle prossime attività relative al Marchio d’Area.
L’iniziativa promossa dall’Accademia delle Imprese Europea affonda le radici già nel luglio 2015 quando ha raccolto la prima adesione da parte del Comune di Ardore.
La peculiarità dell’iniziativa risiede nel fatto che le Amministrazioni coinvolte hanno raccolto e promosso tale approccio di sviluppo senza alcun strumento di agevolazione ma su iniziativa diretta nella convinzione che stare insieme è un’opportunità che Enti tra loro ed Aziende ed Enti devono cogliere e portare avanti.
E’ bello registrare l’iniziativa che parte dal basso da Amministrazioni che hanno deciso di dialogare su percorsi comuni dimostrando lungimiranza e cooperazione.
Il Marchio d’area che interesserà anche il Comune di Ciminà si inserisce nel CESP progetto ben più ampio di respiro nazionale che vanta nella propria rete già altri Marchi d’Area a livello regionale e partnership commerciali a livello nazionale ed internazionale.
L’accademia delle Imprese Europea ha già infatti avviato e sta implementando il paniere delle identità territoriali a livello nazionale con una capillarità in ben 10 regioni italiane che si
presentano oggi sul mercato come prodotto unitario.
Questo Marchio d’Area dopo quelli dell’Area Grecanica, dell’Area dello Stretto e di Monte Contessa diventa cosi, come inteso nella programmazione dell’Accademia, un volano per la promozione del territorio attraverso la valorizzazione e l’internazionalizzazione delle eccellenze autoctone.
La realizzazione del marchio d’area rappresenta al contempo il punto di arrivo di un importante e strategico percorso di aggregazione ma rappresenta soprattutto il punto di partenza rispetto alla possibilità di realizzare un’azione di sistema in grado di attivare sinergie e collaborazioni
Nella riunione i Sindaci hanno, dunque, definito con Marialetizia Longo, Direttore Marketing dell’Accademia, ed Antonio Crinò, Responsabile d’Area dell’Accademia, i prossimi step per la definizione dei regolamenti e disciplinari e per l’attivazione della rete che coinvolga istituzioni, organizzazioni locali, strutture ricettive ed imprese.
