DI SEGUITO IL MESSAGGIO DEL SINDACO DI BENESTARE ROSARIO ROCCA AL PRIMO CITTADINO (DIMISSIONARIO) DI MONASTERACE
Cara Maria, ho appreso con enorme dispiacere della tua dolorosa scelta di lasciare. Ho provato dolore e rabbia nel fare mie le tue parole. Siamo soli. E’ vero, siamo troppo soli! E spesso senza società civile, senza risorse, senza collaboratori leali.
E, tragicamente, senza Stato! Siamo soli con i nostri limiti e con i nostri sogni di cambiamento che, lentamente, muoiono assieme ai nostri sforzi e nelle nostre rassegnazioni. Sogni non condivisi da una cultura troppo autoreferenziale e da una burocrazia troppo reazionaria. Sogni shiacciati dalle arroganze ‘ndranghetistiche: conseguenze logiche in un territorio dove lo Stato, debole e assenteista, non sceglie. Ma riversa ogni fallimento su di noi: sognatori e, al tempo medesimo, vinti. Mi auguro, Maria, che il tempo della tua resistenza non finisca oggi. Ma che riviva ancora, almeno solo, una primavera.
