DAL PORTAVOCE DEL PRESIDENTE DELLA PROVINCIA RAFFA RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO LA SEGUENTE NOTA STAMPA:
I sei quesiti referendari sulla giustizia sono stati al centro di un incontro tra il presidente della Provincia Giuseppe Raffa e l’on. Rita Bernardini del Partito Radicale.
All’incontro tra Raffa e la delegazione dei promotori dell’iniziativa referendaria hanno preso parte anche il consigliere provinciale Pierpaolo Zavettierie e l’avv. Giampaolo Catanzariti. Il Presidente della Provincia, con la firma di adesione ai quesiti sulla giustizia e sulle carceri, ha inteso evidenziare quanto sia importante nel nostro Paese impegnarsi in una “battaglia di civiltà che, da una parte, tende a dare voce ai cittadini sui temi sensibili della giustizia e, dall’altro, dignità al sistema carcerario che deve anche preparare il detenuto al suo reinserimento sociale. Sulle carceri – ha detto ancora Raffa – come Amministrazione provinciale, più volte, abbiamo affrontato i tanti problemi che caratterizzano queste strutture, battendoci anche per la loro soluzione. Sono fermamente convinto che gli italiani, grazie all’input referendario, riusciranno a far sentire la loro voce su argomenti sempre al centro dell’attenzione dell’opinione pubblica, rispetto ai quali la politica non riesce a definire un percorso lineare in grado di garantire sia la dignità dei cittadini chiamati a rispondere davanti alle varie giurisdizioni sia di quella degli ospiti del sistema carcerario”.
Per l’on. Bernardini ai Governi e ai Parlamenti del nostro Paese “è mancato il coraggio di riformare il sistema della giustizia e delle carceri. Ecco perché – dice – siamo tornati ai referendum, ai cosiddetti ‘Referendum Tortora”, sulla giustizia, sulle libertà e i diritti civili. Su questo non si può non tenere conto dei continui interventi della Corte europea dei diritti dell’uomo. Il mio auguro è che le forze politiche si impegnino ad affrontare temi di civiltà che sono fondamentali per tutti i cittadini”.
a.l./