di Redazione
LOCRI- Nel 2016 molte le scuole calabresi si sono contraddistinte per la qualità dei progetti e la conseguente quantità di premi ottenuti grazie alle esperienze maturate nel campo dei c.d. “gemellaggi elettronici”, c.d. “E-TWINNING. Trattasi, in sostanza, di una didattica innovativa e creativa, molto attenta all’utilizzo delle nuove tecnologie, utilizzabile nello svolgimento del processo d’insegnamento/apprendimento, basata sullo scambio e la collaborazione in un contesto multiculturale, con numerose opportunità di formazione ed un sistema di premi e riconoscimenti di livello internazionale.
In sostanza, E-Twinning si realizza attraverso una piattaforma informatica che coinvolge docenti e studenti, facendoli conoscere e collaborare in modo semplice e veloce, sfruttando le potenzialità delle nuove Tecnologie dell’Informazione e della Comunicazione (TIC). E ciò per favorire un’apertura alla dimensione comunitaria dell’istruzione ed, altresì, la promozione, nelle nuove generazioni, di un sentimento condiviso di cittadinanza europea.
Anche la
sede coordinata di Locri delI’I.P.S.I.A. di Siderno, al pari di altre scuole italiane ed europee, figura tra le scuole premiate, per l’A.S. 2015/2016, per il
progetto “PIANTE SPONTANEE OFFICINALI DEL PROPRIO TERRITORIO”, che ha ottenuto l’E-TWINNING QUALITY LABEL. Il prestigioso riconoscimento, comunicato, nel mese scorso, dal MIUR-USR Calabria e che ha consentito l’inserimento dell’Istituto Professionale di Locri in uno specifico elenco, unitamente ad altri Istituti statali calabresi, è stato conseguito grazie ad un progetto ideato e realizzato dalla
Prof.ssa Rosa Del Duce, docente di Chimica e Tecnologie Chimiche presso l’I.P.S.I.A. di Locri, assieme agli
studenti Adina Maria Princi, Monica Giriunaite, Tommaso Miceli, Alexia Piscioneri, Darius Grigor e Lucrezia Vozzo, frequentanti, nel decorso anno scolastico, la
classe III A dell’indirizzo “Servizi Socio-Sanitari” – articolazione “ODONTOTECNICO” .
Il gemellaggio-elettronico è stato realizzato avendo come interlocutori gli studenti del “Tecnical College” di Medias, città ubicata nel distretto di Sibiu in Romania, nella storica regione della Transilvania, guidati dalla Prof.ssa Ana Bocioanca.
In sostanza, gli studenti “dell’ Odontotecnico” di Locri, in collaborazione con i loro colleghi del “Tecnical College” di Medias, attraverso i c.d. “TWIN SPACE” (così vengono chiamati tecnicamente gli spazi multimediali), hanno svolto attività didattiche finalizzate alla conoscenza di quelle piante spontanee del proprio territorio munite di proprietà terapeutiche. Il lavoro di gruppo si è svolto anche in orario curriculare, attraverso incontri tramite web (in video conferenza), durante i quali gli studenti hanno esposto in lingua inglese, rumena e italiana le qualità terapeutiche delle piante tipiche del proprio territorio, come ad esempio, per quanto concerne il territorio calabrese, la pianta della liquirizia, del bergamotto, del sambuco e di altre piante officinali.
Tale studio è stato realizzato con l’ausilio non solo delle piante raccolte dagli stessi studenti, ma anche attraverso la realizzazione di poster e pannelli espositivi. Allo stesso modo hanno operato gli studenti della scuola rumena, attraverso lo studio delle piante tipiche del proprio territorio utilizzate a scopo curativo. Pertanto, il Progetto ha consentito di raggiungere i seguenti obiettivi didattico-educativi: 1. Conoscenza e valorizzazione del proprio territorio 2. Consapevolezza delle proprie capacità comunicative 3. Conoscenza di altre specifiche realtà territoriali e culturali dell’Europa. Il risultato lusinghiero conseguito, grazie anche alla pubblicazione finale di un calendario “multimediale” di Piante spontanee Officinali “ItaliaRomania 2016”, realizzato, assieme, dagli alunni dell’IPSIA di Locri e dagli alunni del “Tecnical College” della città rumena di Medias, ha posto il suggello alla conclusione del Progetto nonchè all’idea di fondo che lo ha ispirato, ossia: “ESSERE PARTE DI UN’EUROPA IN CUI OGNI NAZIONE RAPPRESENTA UNA DIVERSITÀ CONDIVISA”.