(foto di repertorio)
*di Ufficio Stampa Comune di Platì
Il 10 febbraio di 70 anni fa veniva firmato a Parigi, il Trattato di Pace tra l’Italia e le potenze Alleate; esso prevedeva che la zona a Nord del fiume Quieto diventasse parte del Territorio Libero di Trieste, a sua volta divisa in Zona A sotto il controllo alleato e Zona B amministrata dagli jugoslavi che si vedono assegnare anche Zara, Fiume, le isole e quasi tutta la restante parte dell’Istria; per questo motivo la giornata del 10 febbraio è riconosciuta dalla Repubblica Italiana quale “Giorno del Ricordo”dedicato alle Vittime delle Foibe e dell’Esodo dalle loro terre degli Istriani, Fiumani e Dalmati.
Ciò che è accaduto in passato è il risultato di ideologie nazionalistiche improntate al razzismo e propagate dai dittatori, al potere in quegli anni che, furono responsabili del secondo conflitto mondiale e dei drammi che ne seguirono. Abbiamo pagato tutti il prezzo di questa tragedia, ora possiamo guardare avanti, memore del passato e costruire un Paese che si basi sul rispetto dei diritti e della dignità della persona. Non si può dimenticare il passato, ma possiamo pur sempre prendere atto dai propri sbagli delineando le scelte future; per far sì che questo accada, è importante tramandare alle generazioni future le vicende che hanno segnato profondamente il nostro Paese confidando che facendo leva sulla loro coscienza, imparino dagli sbagli passati.
Un presidente del passato, Carlo Azeglio Ciampi, in occasione del Giorno del Ricordo nel 2006 disse «L’Italia non può e non vuole dimenticare: non perchè ci anima il risentimento, ma perchè vogliamo che le tragedie del passato non si ripetano in futuro», in linea con questo pensiero , il sindaco dott. Rosario Sergi l’Amministrazione Comunale di Platì, in sinergia con i Ragazzi del Servizio Civile, Francesco, Maria Elena, Giuseppe e Caterina, ha ritenuto fondamentale avviare un processo di “Formazione Storica”, su un argomento poco conosciuto.
Abbiamo riportato i punti principali della vicenda in una locandina informativa rivolta ai ragazzi delle scuole medie e con la collaborazione degli insegnanti M.Gemelli, R.Morabito, V. Labate, Gullace, C. Morabito, S. Panetta, si è pensato di dedicare questa giornata alla riflessione, alla formazione e al confronto con gli studenti, in merito ad una vicenda su cui si fondano le nostre radici.