di Redazione
Non solo Italia: le strategie di Ferrovie dello Stato puntano anche a conquistare i mercati esteri. Questo è quanto emerge dalla creazione di una controllata ad hoc nel Regno Unito, Trenitalia UK, e dall’acquisto della britannica Nxet, che gestisce il servizio ferroviario dalla capitale inglese fino alla costa orientale del South Essex, con capolinea la città balneare di Shoesburyness. Stando alle parole di Renato Mazzoncini, AD di Ferrovie dello Stato, l’azienda punta tantissimo sull’internazionalizzazione delle tratte ferroviarie, sull’approccio dei nuovi mercati esteri, e sulla possibilità di conquistare per prima la costruzione delle reti ferroviarie in paesi ad alto gap strutturale, come ad esempio il Medio Oriente.
Trenitalia UK: raggiunto l’accordo per l’acquisto di Nxet
La divisione britannica di Trenitalia ha trovato un accordo con la National Express Group Plc, per quanto concerne l’acquisto di Nxet: la società che attualmente gestisce il servizio tra Londra e le coste del South Essex. Per quanto riguarda i dettagli dell’accordo, parliamo di un investimento di circa 70 milioni di sterline, per l’acquisizione dell’intero pacchetto di controllo della National Express Essex Thameside. Si tratta di un tassello importantissimo che va ad aggiungersi al puzzle internazionale di Trenitalia: la Nxet, infatti, presenta un fatturato di oltre 200 milioni di euro, con una flotta di treni Bombardier superiore alle 70 unità, che annualmente ospita oltre 40 milioni di passeggeri.
Il futuro di Trenitalia nel Regno Unito
Adesso che Trenitalia si è assicurata il canale necessario per conquistare il mercato ferroviario della tratta Londra – South Essex (Shoesburyness), non resta altro che attendere i nuovi bandi per il mercato ferroviario britannico. Infatti, la controllata britannica di Trenitalia si è già portata avanti con il lavoro, conseguendo nel 2015 il Passport, ovvero il permesso per partecipare alle suddette gare.
FS all’estero: il presente ed i piani per il futuro
Il mercato britannico rappresenta solo l’ultima tappa temporale di una strategia di internazionalizzazione già avviata concretamente da FS. Nello specifico, l’azienda italiana è già presente in Francia (con l’acquisizione del 100% Thello da parte di Trenitalia) ed in Germania, grazie al controllo di Netinera. Senza poi dimenticare l’acquisizione di Trainose in Grecia e l’impegno di Italferr per l’Eurasia Tunnel in Turchia. Il futuro, invece, vede un piano comprendente la conquista delle tratte Parigi-Bordeaux e Parigi-Bruxelles, insieme alla tratta Milano-Zurigo-Francoforte, che dovrebbe divenire realtà già da quest’anno. Infine, per quanto riguarda i mercati extra-europei, FS proverà a inserirsi in Medio Oriente, in India, in Asia e in Africa: inoltre, le strategie di Ferrovie dello Stato stanno considerando anche diverse opportunità negli USA, in Canada e in Brasile.