di Redazione
LOCRI – «Il presidente della Repubblica Sergio Matterella verrà a Locri il prossimo 19 marzo». Lo ha annunciato sui social Giovanni Calabrese primo cittadino di Locri: «Mi è stato comunicato poco fa da don Luigi Ciotti e dal nostro vescovo, monsignor Oliva – aggiunge – che il prossimo 19 marzo il presidente Mattarella verrà nella nostra città per incontrare i familiari delle vittime della mafie che arriveranno a Locri da tutta la nazione».
«Tutti noi abbiamo un debito con chi è stato assassinato, con chi non c’è più, con i loro familiari- ha dichiarato poi don Luigi Ciotti, presidente nazionale di Libera- la memoria delle vittime è un dovere sociale, non è solo un’esigenza privata dei familiari; dobbiamo sentire tutti l’impegno e la responsabilità della memoria, di una memoria condivisa, viva, che ricordi tutte le vittime nella loro pari dignità. Queste persone non sono morte per essere ricordate solo con lapidi, targhe e discorsi di occasione, ma per un sogno di democrazia che sta a tutti noi realizzare. Il presidente della Repubblica, la più alta carica dello Stato, per la sua storia personale, con la sua disponibilità ad accompagnare i famigliari a questo momento carico di dolore, ma anche di speranza, ci dà un segno di grande attenzione e di sensibilità».
Anche il vescovo di Locri-Gerace, Monsignor Francesco Oliva, ha salutato la presenza del presidente della Repubblica Sergio Mattarella:« La venuta a Locri del presidente della Repubblica, on. Sergio Mattarella, ci riempie di grande gioia. Rappresenta un segnale forte per questa terra, che non sempre ha avvertito la vicinanza dello Stato. Sarà un gesto di prossimità verso le famiglie delle tante vittime innocenti delle mafie, ma anche verso questa Terra della Locride che desidera guardare al futuro con sempre più speranza e fiducia».