di Adelina B. Scorda
FERRUZZANO – Ad approdare sulla spiaggia di Ferruzzano questa mattina è l’ennesimo barcone di disperati. Sono trentasei i clandestini arrivati dal mare stremati e disidratati, provengono dall’Iran, dalla Siria e dall’Afganistan, tra di loro quattro donne e tredici minori, due di soli due anni.
I carabinieri della stazione di Brancaleone e della compagnia di Bianco, con l’ausilio del commissariato di Bovalino li hanno rintracciati sulla strada statale 106 intorno alle 8 di questa mattina. Vagavano senza una meta, probabilmente stavano cercando di raggiungere la prima stazione ferroviaria, la nostra costa è per loro solo un punto di partenza da cui raggiungere probabilmente altre zone d’Italia. Per tre di loro è stato necessario il trasporto al pronto soccorso del nosocomio di Locri, l’alto livello di disidratazione avrebbe provocato un collasso in un vent’enne, mentre un altro ragazzo è arrivato con una grave infezione alla gamba. Attualmente si trovano ricoverati al centro Com di Bianco, dove i volontari della protezione civile hanno provveduto ad assicurare le prime cure.