RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO:
Sono ormai passati più di sei mesi allorquando si è insediata la seconda Commissione straordinaria per la gestione amministrativa del nostro Comune. Il tempo avuto a disposizione certamente non è tantissimo ma sufficiente quanto basta a dare l’impronta di un’amministrazione coerente, efficiente ed efficace. Purtroppo, ci rammarichiamo enormemente a constatare che così non è nei fatti. Ci verrebbe da pensare che questo Paese oramai è destinato, inesorabilmente, per un destino beffardo a sprofondare sempre di più in un baratro senza possibilità di ritorno alcuno. Così non è. Non lo è mai stato. Dopo le scellerate Amministrazioni che hanno governato questo Paese ci mancava lo zampino dello Stato. Lo sappiamo benissimo, e ne abbiamo discusso spesse volte nelle varie occasioni di incontro con le stesse commissioni, che a Bovalino si opera in una realtà dalle mille difficoltà sia all’interno della casa comunale che al di fuori. Ma sappiamo pure che se non ci fossero state delle reali difficoltà di gestione amministrativa, di sicuro non avremmo avuto bisogno di una gestione della cosa pubblica in mano governativa. Ebbene, tutto ciò non è servito e non sta servendo a nulla. Non vorremmo sembrare come coloro che si fermano alle sole apparenze senza analizzare a fondo le problematiche di questo Paese, ma le analisi le abbiamo fatte di concerto con le due Commissioni Straordinarie e sono rimaste tali. Solo analisi. I fatti sono altra cosa. Chi può smentirci sulle reali condizioni in cui versa questa martoriata comunità? Per dirla in breve: le strade ridotte ormai ad un colabrodo con voragini che non fanno invidia neanche a quei paesi del Medio Oriente che vivono sotto l’incubo della guerra;la spazzatura incombente come sempre. La raccolta viene effettuata a singhiozzo. La situazione è evidente, sebbene, rispetto ad altri periodi la stessa viene effettuata con più frequenza è pur sempre insufficiente; l’isola ecologica?? Un miraggio! Se ne è parlato tante volte ma purtroppo gli ingombranti sono sotto gli occhi di tutti per le vie del Paese; la situazione del traffico indisciplinato, delle soste selvagge e della spericolatezza di taluni “piloti” più che di automobilisti è un altro di quei problemi che sembra non trovino soluzione, sebbene, da ultimo si è cercato di porre rimedio con alcuni ausiliari del traffico i quali, purtroppo, possono fare ben poco; il verde pubblico? Inesistente. Questo paese non conosce più cosa sia un’aiuola, una siepe. La villa comunale ridotta ad un ricettacolo di sporcizia e luogo di malaffare, dove si possono incontrare (queste ci mancavano, come abbiamo denunciato in altra occasione) le lucciole, che lucciole non sono in quanto “operano” alla luce del giorno e in totale spregio delle Istituzioni; il lungomare. Unico luogo meno degradato del Paese, ma che sicuramente ha bisogno anch’esso di un restiling, dalle aiuole inesistenti alle poche palme che hanno resistito alla moria generale. La pulizia, che in altre località è una normalità in questo Paese ci è negata. E cosa dire del mare e della spiaggia. Questi sono stati da sempre un’attrattiva turistica, in particolare negli anni in cui hanno visto Bovalino come meta del turismo, mentre oggi la sporcizia invade la spiaggia e il lungomare che non vengono più puliti se non sporadicamente ad opera di qualche associazione di volontariato. Il Piano Spiaggia da importante strumento di pianificazione territoriale e di rilancio del turismo è diventato solo una chimera. Per non parlare dello stato di salute del mare. Anche per quest’anno con assoluta certezza faremo qualche bagno allorquando ci sarà una giornata ventosa che porterà al largo i liquami scaricati con assoluta disinvoltura a mare.
L’elenco potrebbe continuare. Ma soltanto quanto detto basta a farci riflettere che nel nostro comune neanche con le Gestioni Commissariali, sono state in grado di esplicare un’azione amministrativa in modo pronto, efficiente ed appropriato, affinchè l’interesse pubblico sia perseguito secondo criteri di speditezza, efficacia, economicità, pubblicità e trasparenza. Ci dispiace dirlo. Abbiamo riposto molte speranze nelle capacità di risoluzione dei mali di questa comunità ma, come si dice, molte volte i rimedi sono peggiori dei mali stessi.
Per dirla come una nota pubblicità: NOI GUARDIAMO AI RISULTATI. E questi sono sotto gli occhi di tutti!!