di Antonella Scabellone
SIDERNO- “Le ferrovie delle due Sicilie”, è questo il titolo del libro di Lucio Militano che sarà presentato sabato dieci agosto, a partire dalle 19.00, nel giardino di Palazzo Amaduri a Gioiosa Jonica.
Organizzato dall’Editoriale “il Giglio” e dall ’Associazione “Due Sicilie Nicola Zitara” l’evento è patrocinato dal comune di Gioiosa, che sarà presente con il primo cittadino Salvatore Fuda. Interverranno l’autore, Lucio Militano, e Mariolina Spadaro dell’Università Federico II di Napoli che saranno intervistati dalla giornalista Mariolina Carrese.
Il libro parla della Napoli-Portici che fu la prima ferrovia italiana costruita nel Regno delle Due Sicilie, nel 1839.
Con l’unificazione d’Italia, le ferrovie delle “province meridionali” furono smembrate e svendute e lo sviluppo successivo seguì l’unica direttrice, portando lavoratori al Nord, verso le fabbriche del triangolo industriale, e merci versi i mercati del Sud.
A 150 anni di distanza, i tracciati delle ferrovie calabresi e pugliesi patiscono le conseguenze di scelte politiche e tecniche che continuano ad avere la stessa impostazione.