di Emanuela Alvaro, Adelina Beatrice Scorda e Domenica Bumbaca
SAN LUCA – Non una presenza dello Stato fine a se stessa, ma la consegna di un campo da calcio, che possa essere base solida per un futuro diverso. Un messaggio chiaro e, ci si augura concreto, quello dei rappresentanti dello Stato, riuniti nella sala convegni della scuola media del comune. Con la presenza del sottosegretario, Maria Elena Boschi, del prefetto Michele Di Bari, di Luca Palamara membro del Csm, dei rappresentanti religiosi e militari, delle associazioni, dei componenti le squadre di Calcio Nazionale Cantanti e Nazionale Magistrati, si è provato a dare ai cittadini di San Luca il senso di ciò che significa presenza e vicinanza di Stato.
Uno Stato che non tollera la ndrangheta, avendo chiaro il concetto che affinché si possano fare passi avanti, soprattutto significativi è necessario che ci sia collaborazione da parte dei cittadini, di chi vive il territorio. Un’opera, il campo da calcio, fatta rinascere, con l’impegno del commissario prefettizio Salvatore Gullì e dei professionisti che lo supportano quotidianamente nel suo lavoro, realizzato in brevissimo tempo e che ora deve essere mantenuto e vissuto. Alla comunità viene donato e la comunità lo deve curare, solo così si potrà pensare ad altro, ad un futuro diverso. Un segnale chiaro ad un territorio per troppo tempo lasciato nelle mani della ndrangheta, privo di attenzioni e segnali tangibili.
Lottare insieme per un fine comune, quello di dare opportunità ai ragazzi i quali devo poter scegliere di restare dove sono nati, studiando e lavorando nel loro luogo di origine, contribuendo affinché ci possa essere un percorso di crescita e sviluppo condiviso. Quindi a San Luca per fare un’inversione di marcia, non subendo più le istituzioni, come sottolineato da Nicola Gratteri, procuratore a Catanzaro, al contrario presenti oggi con qualcosa di tangibile, appunto un campo di calcio che tanti comuni anche più grandi non hanno.
Una mattinata lunga nel corso della quale è stato firmato un protocollo d’intesa tra la Casa circondariale di Locri e il Comune di San Luca per la manutenzione del campo per poi proseguire con il taglio del nastro nel nuovo campo che ha ospitato la partita tra la Nazionale Cantanti e Nazionale Magistrati. Il sottosegretario Boschi dopo aver partecipato al convegno e assistito alla partita, ha parlato in privato con dei cittadini sanluchesi e visitato l’ostello a Locri.