di Adelina B. Scorda
BOVALINO – Musica da competitor come sottofondo e una sala gremita fanno da cornice alla presentazione pubblica della lista “Nuova Calabria” .
A “entrare” per ultimo è il candidato a sindaco Alessandra Polimeno, sicura, fiera e orgogliosa della squadra che poco prima di lei è stata presentata, fra sguardi curiosi e attenti, al pubblico presente.
La presentazione dei candidati è affidata a Francesco Perrone, anima storica di Nuova Calabria, che dopo un breve excursus storico su quello che è ed è stato il movimento in questi sei anni, il tempo a disposizione è dedicato completamente ai candidati ma soprattutto alla presentazione del programma elettorale.
Una realtà difficile quella bovalinese, come è stato più volte ribadito e sotto gli occhi di tutti d’altronde, un paese che ha bisogno di tutto, ma soprattutto dell’ordinario “per cui sarebbe facilissimo stilare un programma parlando di differenziata, depurazione,urbanistica, ma noi – ha sottolineato Alessandra Polimeno – vogliamo partire dalla cultura, la cura quotidiana che crea e rafforza relazioni, penetra nel tessuto sociale facendolo progredire. Si partirà valorizzando il nostro concittadino più illustre Mario La Cava affiancando al cartellone allestito dal Caffè Letterario, un premio letterario a lui dedicato. Abbiamo pensato alle “infiorate” del Rione Borgo che dovranno diventare un appuntamento fisso di inizio estate, un’iniziativa che può portare importanti ricadute economiche e turistiche sul territorio”.
Spazio e attenzione anche alle politiche sociali, allo sport al mondo dell’associazionismo, ma “prima di tutto – ha proseguito il candidato a sindaco – efficienteremo la macchina amministrativa, il personale dovrà essere adeguatamente valorizzato e supportato da ulteriori professionalità ovviamente tenendo conto dei vincoli di bilancio”. Incisivi gli interventi di Mariagela Amante, di Vincenzo Scordino e di Giulia Manglaviti.
Un programma che punta, dunque, a creare una Bovalino a misura d’uomo, che sappia sfruttare le proprie vocazioni, quella associazionistica, sportiva e culturale, che sappia “rispondere alle richieste che i cittadini ogni giorno avanzano – ha sottolineato Mariangela Amante”. Centralità sarà data anche alla cittadinanza attiva attraverso l’istituzione della consulta giovanile, femminile e delle pari opportunità e della consulta delle associazioni.
In programma anche la costituzione dello sportello Europa fondamentale per intercettare quelle risorse di cui ogni comune ha assoluta necessità. Attenzione dedicata anche alle fasce deboli con l’istituzione del garante per la disabilità e del garante dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza. Infine l’urbanistica “con lo sblocco del piano strutturale comunale che assieme al piano casa consentirebbe di riavviare l’edilizia e favorirebbe la circolazione di liquidità”.
Un programma snello che guarda all’ordinario, che non prevede grandi progetti ma che vuole restituire normalità ad un paese avvilito. Un’ultima riflessione chiude la presentazione di questo pomeriggio ed è quella che Alessandra Polimeno reputa la più importante. “Da Bovalino – dice – mi aspetto un atto di maturità, un voto consapevole, perché la cattiva politica non è un argomento astratto, ma è fatta da politici che noi abbiamo votato. Per questo adesso chiedo ai cittadini di pensare a chi vorranno come loro rappresentante. Quello che vi chiedo non è un voto di cuore ma un voto cosciente perchè quello che ci accomuna come squadra è il senso del dovere e quello che possiamo garantire è il nostro impegno, per questo vi chiediamo di metterci alla prova per risollevare Bovalino, non da soli ma insieme”