Il commissario regionale del Pd Alfredo D’Attorre incontrerà militanti e simpatizzanti locridei dopodomani, sabato 10 novembre alle ore 17 all’Ymca di Siderno, nel corso di una manifestazione promossa dal circolo cittadino del Pd. Accanto a lui, oltre al moderatore (e vicesegretario cittadino) Marcello Cordì e al segretario di circolo Mariateresa Fragomeni, ci saranno i consiglieri regionali Demetrio Battaglia e Nino De Gaetano. Intanto, come informa una nota diffusa agli organi di stampa dai militanti del Partito Democratico di Locri Teresa Celestino, Emanuele Marando, Barbara Panetta, Marco Pizzinga e Hamid Tanan è nato il comitato per Bersani in vista delle primarie del prossimo 25 novembre. “A poco più – esordisce la nota – di due settimane dalle primarie che eleggeranno il candidato premier del centrosinistra alle prossime elezioni nazionali, nasce a Locri il comitato a sostegno della proposta politica di Pierluigi Bersani, segretario del Partito Democratico. Il comitato – denominato “Locri per Bersani” – è promosso da cinque giovani locresi appassionati di buona politica, con l’obiettivo di coinvolgere gli elettori di centrosinistra nell’analisi e nella divulgazione del programma politico del leader democratico. In un periodo di grande crisi del sistema partitico italiano, la disinformazione ed il populismo rischiano di rendere meno efficace il metodo democratico, trascinando i cittadini verso una scarsa rappresentatività. Riteniamo che offrire spunti di riflessione, dando l’opportunità di confrontare le varie proposte politiche di centrosinistra, possa sviluppare una maggiore consapevolezza e partecipazione a beneficio di tutti. Abbiamo scelto di sostenere Bersani dopo aver analizzato le idee dei tre candidati del Partito Democratico e dopo aver valutato il suo operato da segretario. Una figura credibile che ha reso possibile l’amalgama delle differenti anime che compongono il partito stesso aprendolo, nel contempo, alle evoluzioni della società. Tra le dieci proposte per l’Italia, certamente assume particolare importanza la visione sul concetto di uguaglianza. In un’Italia che viaggia a diverse velocità ed in una Locride fanalino di coda del Mezzogiorno, essere Europa vorrà dire ricomporre quelle fratture sociali ed economiche che in Italia hanno impoverito il sud ed il nord insieme. Dice sul tema il segretario:“Sostenere, come la destra ha fatto per anni, che il Nord poteva farcela da solo si è rivelato un grave errore. Tutt’altra cosa è combattere sprechi e inefficienze con una nuova strategia nazionale d’intervento. Il punto è farlo assieme al senso di responsabilità di tante amministrazioni e movimenti meridionali, per correggere le storture di vecchi regionalismi e localismi clientelari e per promuovere legalità, civismo e lavoro”. Cosí come importante, in un’Italia che cresce sempre meno, è il concetto legato ai diritti di cittadinanza: “un bambino, figlio d’immigrati, nato e cresciuto in Italia, è un cittadino italiano”. Una norma tanto semplice quanto opportuna che renderebbe l’Italia sempre più aperta ai nuovi orizzonti europei e mondiali. Ulteriore aspetto essenziale è quello che analizza il mondo del lavoro. Il rapporto Svimez 2012 enumera inesorabilmente la drammaticitá del momento storico dove al sud la disoccupazione reale tocca il 25% e meno di una giovane donna su quattro é occupata. La caduta di alcuni steccati ideologici, unitamente alla crisi che ormai investe da parecchio tempo il mondo del lavoro, ha visto modificare i termini di quella che un tempo era, per dirne una, la contrapposizione tra lavoratore ed imprenditore. Oggi, infatti, sono molteplici le categorie sociali, un tempo tra loro contrapposte, a trovarsi a combattere una medesima battaglia per la dignità e l’autonomia del lavoro. Quest’ultimo, infatti, é necessariamente la base di partenza da cui sviluppare politiche legate alla famiglia, quindi al futuro del Paese. É la base per colpire le sacche d’illegalitá e le varie economie sommerse che inesorabilmente colpiscono la nostra terra. A tal proposito, pertanto, riteniamo sia essenziale una cooperazione generazionale a vari livelli, compreso quello politico. Questo perché difficilmente in assenza di un patto tra generazioni ed una leale osservanza delle regole da parte di tutti, sará possibile mantenere la coesione sociale di cui l’Italia necessita per affrontare con vigore le grandi sfide che l’attendono. Questa, infine, l’Italia che chiediamo: un contesto dove i figli possano attingere dalle buone pratiche dei padri, ed i padri possano sostenere le legittime aspirazioni dei figli. Consapevoli, quindi, che le nuove generazioni debbano essere artefici del loro destino anche in politica, riteniamo l’esperienza in questo campo la fondamentale base da cui partire. Motivo per cui abbiamo fortemente voluto accanto a noi alcune delle persone che negli anni hanno ben rappresentato gli elettori di centrosinistra a Locri e che sono indiscussi esempi di buona politica. Il loro entusiasmo, il loro coinvolgimento e la loro determinazione ci hanno ancora una volta convinto che la condivisione di valori e idee tra generazioni diverse è sempre la miglior via che un Paese ha per ripartire. Invitiamo chiunque si senta vicino a questi nostri propositi ad aderire al nostro progetto di analisi e divulgazione delle idee del segretario Bersani, convinti che “il meglio deve ancora venire”. Stiamo lavorando ad alcuni appuntamenti in cui tratteremo i dieci punti focali della proposta politica di Bersani e ad una possibile videochat con il segretario Bersani da tenersi il 17 novembre sul tema dei trasporti. Nel frattempo, – conclude il comunicato – per adesioni, proposte e suggerimenti, potrete contattarci all’indirizzo locrixbersani@gmail.come sul profilo facebook locrixbersani. La sede del comitato è sita in via Duca della Vittoria, angolo via Marconi”.