llano del Bologna Calcio e di don Massimo Vacchetti, responsabile della Pastorale dello Sport della Diocesi di Bologna. I ragazzi della S.E.L.E.S. hanno svolto le seguenti attività:
– Incontro di scambio e conoscenza con gli allievi delle scuole Secondarie “A. Volta” di Casteldebole. Presso l’istituto scolastico i ragazzi della S.E.L.E.S. hanno presentato la propria scuola calcio con il supporto di slides, spiegando ai coetanei le attività in aula e in campo. Parte dell’incontro è stata dedicata al racconto, da parte degli allievi, della storia dei giudici Falcone e Borsellino, del loro impegno contro le mafie e del loro sacrificio;
– I ragazzi della S.E.L.E.S. hanno poi partecipato al triangolare di calcio per ragazzi “I Memorial Giovanni Falcone” presso la sede della squadra calcio Bologna F.C. in cui si sono piazzati al primo posto. Grande entusiasmo e spirito sportivo con le altre squadre partecipanti al torneo: la Polisportiva Antal Pallavicini e il Bologna F.C.;
– Al termine del torneo si è svolta una grande festa, tutti insieme tra giocatori delle tre squadre, staff e genitori, presso il villaggio “Senza barriere”. Alla festa è intervenuto il calciatore del Bologna F.C. Adam Masina. Durante la cena gli allievi della S.E.L.E.S. hanno distribuito il proprio codice di fair play ai ragazzi delle altre squadre. Il codice di fair play è un piccolo vademecum che tutti gli allievi della scuola calcio portano sempre con sé e che contiene dieci semplici regole di buon comportamento da seguire in campo e anche fuori. Anche i genitori che hanno accompagnato la squadra hanno distribuito ai genitori delle altre squadre il proprio codice di fair play (realizzato durante gli incontri in aula tra genitori della S.E.L.E.S., educatori, psicologa e staff). Il codice per i genitori è un invito al tifo sano e al rispetto delle aspirazioni e dei desideri del proprio figlio.
Al ritorno dal viaggio una festa organizzata dai genitori a Gioiosa Ionica. Un viaggio che è stato per i ragazzi una bellissima esperienza di crescita e che ha ricordato a tutti la vera dimensione del calcio e dello sport in generale: gioco, divertimento, regole, legalità, scambio e socializzazione.