di Adelina B. Scorda
SAN LUCA – Mentre ieri mattina i carabinieri stanavano e arrestavano il latitante Giuseppe Giorgi, rintanato nella sua abitazione a San Luca, nel piccolo comune aspromontano si giocava un’altra partita altrettanto importante. Infatti, dopo la consegna e l’inaugurazione del nuovo campo sportivo presidio di legalità e simbolo di futuro, a San Luca l’Auser insieme a Ebitemp, l’ente bilaterale dei lavoratori atipici, che con le “Olimpiadi della Legalità” ha voluto realizzare un intervento misto di attività sportive e ricreative nel piccolo paesino della Locride, ha dato il via all’AIC Camp, il primo dell’estate 2017.
Grazie a questo progetto 200 bambini e bambine si sono ritrovati per un camp di 5 giorni di calcio e di sport, un’iniziativa carica di significato anche grazie alla presenza ieri di Don Ciotti, che negli ultimi giorni sta spendendo non poche energie sul territorio. Non ultima la sua presenza a Bovalino per un incontro formale con il Commissario Prefettizio Caccamo, Debora Cartisano responsabile del coordinamento di Libera per la Locride e Giuseppe Cartisano presidente dell’Asd Bovalinese, per discutere delle condizioni e sorti del campo sportivo intitolato a Lollò Cartisano, vittima dell’anonima sequestri nel 1993, che a causa di difformità sull’esecuzione di alcune opere non conformi al progetto si trova attualmente in disuso e in uno stato di abbandono totale.
Lo sport, il calcio soprattutto divenuto simbolo di lotta alla ‘ndrangheta, rappresenta in realtà come queste, un piccolo baluardo di legalità, dove i piccoli, futuro di queste terre, possano imparare, cosa sia veramente il rispetto, quello vero, fatto di regole, di onestà e sacrificio.
L’iniziativa ha impegnato e divertito i ragazzi non solo con gli allenamenti, ma soprattutto con le numerose iniziative e attività proposte nell’arco della settimana tra le quali una partita che sarà svolta tra lo staff tecnico di AIC, le forze dell’ordine e il corpo docente della scuole di San Luca.
Inoltre, sotto la guida del responsabile tecnico Stefano Ghisleni, lo staff AIC composto dagli ex calciatori Ciccio Mortelliti, Gianni Migliorini e Oscar Muratori e dalla calciatrice Veronica Brutti, anche se la sorpresa aspettata da tutti sarà l’arrivo di Simone Perrotta ormai assunto ad idolo e beniamino dei ragazzi di San Luca.