RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO LA SEGUENTE LETTERA DI PINO MAMMOLITI IN RICORDO DI PASQUINO CRUPI
“Nessuno può essere perfettamente libero finchè non sono liberi tutti; nessuno può essere perfettamente morale finchè non sono tutti morali; nessuno può essere perfettamente felice finchè non tutti sono felici”. Questo è stato il leit-motiv che ha guidato la passione umana civile e politica della testimonianza terrena di Pasquino Crupi. La sua morte sprigiona dolore ed ulteriori fragilità in tutta la Calabria ed in particolare nella Locride.
Con la sua cultura, con la sua coerenza, con il suo essere stato contro ogni conformismo sociale e politico ha saputo trasmettere a giovani e meno giovani, valori senza tempo e senza limiti. Immagino che di fronte a San Pietro che gli indica la strada del Paradiso, il compagno, il gentile, il raffinato Pasquino rallenterà il camino per cedere il passo al “prossimo”. Questo è stato in vita il modello che ha seguito e, coerentemente, così farà lungo la strada eterna. Lui, come pochi altri (Nicola Zitara – Carmelo Filocamo) hanno vissuto e combattuto, in modi diversi le battaglie a sostegno degli ultimi e di chi non scendeva a compromesso con il potere, anzi lo evitava con evidente imbarazzo. Ha fatto onore alla nostra Città da Consigliere Comunale. Oggi lascia a chi ancora crede che la Sinistra sia un insieme di valori e non un luogo geometrico, l’eredità della coerenza senza viltà di chi ha speso quasi tutta la vita ad incivilire e rendere solidale un popolo che spesso preferisce: ipocrisie, convenienze, affari.