di Gianluca Albanese
LOCRI – Si è spento ieri sera a 76 anni, dopo una terribile malattia con la quale ha combattuto invano negli ultimi otto mesi, il professor Francesco Commisso, assessore alla Cultura del Comune di Locri dal 2006 al 2011.
Una scomparsa che lascia un grande vuoto in città e in tutto il comprensorio, per la competenza, l’impareggiabile stile e l’entusiasmo che ha sempre messo in ogni sua attività. Era un Gentleman. Con la “G” maiuscola. Mai una parola fuori posto, mai un atteggiamento fuori dalle righe, nemmeno quando l’agone politico e le sue tensioni avrebbero fatto sobbalzare chiunque. Lui era sempre lì, a offrire l’immagine migliore della sua Locri e ad esaltarne le molte virtù. L’ex sindaco Macrì, del quale Commisso rimase leale sostenitore anche dopo l’esperienza amministrativa, ricorda di lui che “Ha riportato l’attenzione verso alla cultura a Locri, rilanciando alla grande il Giugno Locrese e impegnandosi alla grande in ogni manifestazione culturale. Ne organizzava una ogni dieci giorni e si divertiva sempre tantissimo”. Domattina alle 8 verrà allestita la camera ardente a palazzo di Città. I funerali alle 12 nella chiesa di Santa Caterina. Rest in peace, mr. Gentleman