di Gianluca Albanese
SIDERNO – “E’ giusto che i cittadini di Siderno sappiano che l’associazione che presiedo aveva offerto la sua totale e disinteressata disponibilità al fine di garantire (a sue spese) l’esibizione di un gruppo musicale nazionale per la sera della vigilia della festa di Portosalvo.
Sono andato a trovare personalmente il presidente del comitato festa per manifestare questa nostra volontà e lui gentilmente e garbatamente ci ha risposto dicendoci che ormai era troppo tardi in quanto i manifesti erano già stati stampati ed il comitato festa aveva già detto di no ad altri gruppi. Spero che questo possa essere davvero l’ultimo anno in cui Siderno debba offrire alla sua cittadinanza ed ai suoi tanti visitatori un programma musicale cosi mediocre in occasione della festa patronale”. Il presidente dell’associazione culturale “L’Eco di Siderno” Antonio Tassone ha affidato al social network di facebook la diffusione di questo messaggio per spiegare quanto accaduto nelle scorse ore. Insomma, il cortese diniego oppostogli dal comitato feste, che fa il paio col sostanziale mancato accoglimento delle offerte da parte di altri gruppi musicali locali (che avevano pubblicamente dato la loro disponibilità a esibirsi gratis sul palco della festa patronale, purché il comitato si facesse carico delle spese relative all’impianto di amplificazione) alimenta il malcontento da parte dei cittadini e dei visitatori che alla tradizionale passeggiata nella fiera avrebbero voluto abbinare, come d’abitudine, anche l’intrattenimento musicale. E se qualcuno arriva addirittura a parlare di una presunta strategia – per la verità poco comprensibile – tesa a voler mantenere bassa l’offerta d’intrattenimento per la festa patronale in corso, si avvertono, come ogni anno, i disagi dovuti all’invasione della fiera nelle principali vie del centro. Va bene l’esigenza di fare cassa da parte del Comune, va bene la possibilità concessa ai rivenditori di occupare tutti gli spazi possibili pur di esporre al propria merce, ma a volte i disagi crescono, come dimostrano le immagini riprese ieri mattina nelle villette adiacenti il palazzo municipale. Per gli amanti degli aspetti pagani della festa patronale non rimane che accontentarsi della fiera, affogando i dispiaceri dovuti al programma poco attraente in un succulento panino con la salsiccia; per tutti gli altri il conto alla rovescia è già iniziato. Lunedì 9 alle 12, infatti, s’inizierà a smontare tutto.