DI SEGUITO LA NOTA STAMPA DEL MOVIMENTO “SIDERNO LIBERA-PROGRESSISTI PER L’UNITA’”
Siderno ormai da molti anni si trova in un tunnel buio dal quale non riesce più ad uscire. La situazione economica negativa nazionale, nella nostra città si manifesta in modo più accentuato in quanto si combina con una crisi amministrativa-istituzionale (il comune è commissariato da anni), ed economico-sociale e di partecipazione democratica. I cittadini vivono questo periodo con un profondo senso di scoramento.
Assistiamo quotidianamente alla chiusura di attività economiche che operavano sul mercato da decenni e alla nuova migrazione di giovani e delle famiglie come avveniva nel dopoguerra.
I Commissari che hanno la responsabilità dell’Amministrazione della città, soprattutto in questa ultima fase, sono stati passivi a questa situazione che si è ulteriormente aggravata portandoci ad una stagione estiva disastrosa: Mare sporco – Strade buie e dissestate – Spettacoli ed iniziative culturali inesistenti – Problema rifiuti rinviato ma tutt’altro che risolto – Festa patronale considerata un modo per fare cassa.
Siderno dovrebbe puntare sul turismo, ma l’Amministrazione Commissariale non solo non ha fatto niente per realizzare (anche con le limitate risorse) attività adeguata per la stagione estiva, ma ha scoraggiato coloro che con buona volontà si sono adoperati con iniziative e proposte concrete: basti pensare a chi, per fare iniziative culturali (mostre e convegni storici) ha dovuto provvedere personalmente a pulire le strutture pubbliche (Palazzo De Moià e Palazzo Falletti) e pagare la tassa sulle affissioni!
Il movimento Siderno Libera in questi anni ha sempre cercato di stimolare l’azione amministrativa offrendo collaborazione ai vari Commissari e stimolando la discussione all’interno di una città allo sbando, dove le forze politiche si sono dimostrate incapaci di elaborare progetti utili per la città.
Le nostre proposte potevano rilanciare l’economia e risollevare la città in un periodo molto difficile della sua storia ma, purtroppo siamo rimasti inascoltati:
– Abbiamo dimostrato con uno studio che la raccolta differenziata si può fare e che avrebbe coperto i costi iniziali nel giro di 4 o 5 anni e creato almeno 30 posti di lavoro
– Abbiamo proposto un incentivo alle ristrutturazioni che poteva non solo aiutare l’edilizia in crisi creando nuovi posti di lavoro ma anche a migliorare l’aspetto estetico del paese.
– Abbiamo studiato un’idea di sviluppo per il paese, partendo dai punti di forza: lungomare, area diga e centro storico, e cominciato ad individuare, in collaborazione con il Consorzio di Bonifica, quegli interventi sulla diga che si potevano attuare a costo zero per rendere fruibile l’area ai cittadini.
Ora prendiamo atto che, nonostante gli sforzi, non siamo riusciti a trovare tra le forze politiche e i vari Commissari, interlocutori con i quali confrontarci e dialogare.
Alla luce di questa situazione, ci auguriamo innanzitutto, che finisca prima possibile il commissariamento del Comune e si possa tornare ad avere rappresentanti democraticamente eletti che abbiano a cuore il nostro futuro perché il prolungamento del commissariamento a 24 mesi sarebbe un danno ulteriore alla città.
Il movimento Siderno Libera continua con tenacia l’azione politica cercando sempre il dialogo ed il confronto, ma per vincere questa battaglia è necessario l’aiuto di tutti. Diceva Confucio “La nostra gloria più grande non sta nel non cadere mai, ma nel risollevarci sempre dopo una caduta”, è ora necessario mettere insieme le cose buone e ripartire, creare coesione nel paese, fra i cittadini e le istituzioni.
Oggi, lontani dalle scadenze e speculazioni elettorali è il momento buono per costruire, non sprechiamo questa opportunità!
Il Movimento Siderno Libera
Progressisti per L’Unità