di Antonio Labate
GIOIOSA IONICA – Un successo sperato e pienamente realizzatosi l’evento “Percorsi di Emozioni al Castello”, concepito all’interno del progetto “La cultura al centro…storico” e coordinato dall’Associazione “Don Milani Onlus”. L’evento si è svolto nel cuore del centro storico di Gioiosa Ionica, lungo un percorso che si è snodato dalla Porta Falsa verso via Caracciolo, per poi concludersi all’interno dei giardini del castello aragonese. Una serata di stampo enogastronomico alla scoperta di vini e prodotti tipici provenienti da agricoltura biologica, dai presìdi Slow Food e dalle cooperative che coltivano i terreni confiscati alle mafie, con particolare riferimento al progetto Libera Terra. «Un evento su cui puntavamo molto – ha spiegato Cristina Briguglio responsabile del progetto – organizzato con partner molto importanti come l’associazionme “Slow Food Condotta Locride”, l’associazione “Italiana Sommelier Calabria” e il “Presidio Slow Food di Ciminà”. Dietro eventi come questo c’è molto lavoro che unito all’entusiasmo di quanti hanno creduto nella realizzazione si è concretizzato in una serata fortemente suggestiva. Chi ha partecipato ha potuto intraprendere un percorso tra saperi e sapori inediti e rappresentativi di una parte della Locride dalle enormi potenzialità: vino e birre artigianali, prodotti panificati e il caciocavallo Dop di Ciminà. A fare da contorno a questo percorso la mostra fotografica realizzata da Frank Armocida e la musica dei “Larmando Katriki Quartet” ed infine il “Gruppo Teatro Grotteria” che ha letto alcuni brani sulla fondazione di Gioiosa Ionica. Eventi come questi sono molto importanti per farci raggiungere il nostro scopo, ovvero ridare lustro al centro storico, sicuramente la tante persone accorse non sono rimaste deluse per questo non è da escludere la possibilità di ripetere l’evento anche il prossimo anno. Mi preme fare presente che per la prima volta è stato possibile visitare il giardino del castello aragonese che dopo tanti anni, grazie all’impegno dell’amministrazione comunale, è stato aperto al pubblico permettendo di scoprire un parte sconosciuta di Gioiosa».
L’organizzazione e i partner dell’iniziativa ringraziano i produttori per aver reso unica la serata, in particolare Birrificio J4, Birrificio Limen, Marchisa Wine, Cantine Enopolis Bivongi e Panificio della Nonna Canolo.