di Simona Ansani
ROCCELLA JONICA – Sono sbarcati con mezz’ora di anticipo al Porto delle Grazie a Roccella i 171 immigrati, tutti provenienti dalla Siria. Dieci i giorni circa di viaggio in mare, e tre le imbarcazioni che hanno cambiato.
Un viaggio davvero al limite del sopportabile perché le condizioni del mare erano davvero pessime, con un mare mosso intensità quattro-cinque. Le operazioni di soccorso sono state coordinate dal reparto operativo della capitaneria di porto di Reggio Calabria, e sono intervenute le motovedette Cp 308 di Roccella e Cp 321 di Crotone, inoltre e’ intervenuto anche un mezzo aereo, Manta, decollato dalla base aerea di Catania e dirottato anche un mercantile che ha permesso di effettuare le operazioni di trasbordo, sulla Cp 308. Il soccorso in mare e’ avvenuto a 38 miglia sud est dal porto di Roccella. Ma torniamo a parlare di numeri: 171 in totale, 44 donne, 63 uomini, 64 minori di cui 34 maschietti e 30 femminucce, e fra le donne due donne al momento accertate in dolce attesa. In base ad alcune dichiarazioni rilasciate al momento del soccorso in mare i siriani avevano come rotta Catania, probabilmente, visto che chiedevano ai militari quanto distava la città siciliana. Sempre per continuare a parlare di cifre e numeri, il costo per il viaggio di dieci giorni, e’ stato tre-quattro mila dollari a persona. Il porto dove i 171 hanno salpato è quello siriano di Tartus.
