di Gianluca Albanese
GIOIOSA IONICA – Una seduta consiliare tutto sommato tranquilla, nella quale l’assemblea plenaria non ha fatto altro che ratificare alcune modifiche a dei regolamenti comunali già decise in sede di commissione per la modifica di queste fonti normative, presieduta dal capogruppo di maggioranza Luca Ritorto e in cui sono presenti i consiglieri di opposizione Riccardo Modafferi e Serena Palermo.
Dunque, è stato modificato il regolamento comunale per il servizio dello Scuolabus che allunga la rateizzazione della quota da pagare (articolo 7) e quello sulla toponomastica. E’ stato altresì modificato l’articolo 44 del regolamento del consiglio comunale, che introduce come metodi di convocazione alle sedute consiliari anche l’utilizzo della posta elettronica certificata in alternativa alla consegna brevi manu della convocazione a cura del messo comunale, con prospettive di superamento di quest’ultimo metodo. Insomma, la commissione ha trovato subito la quadra ed è stato facile nella seduta consiliare odierna procedere alla ratifica, grazie all’accordo che ha evidenziato ancora una volta come da queste parti non si siano manifestate le rigidità incontrate nell’analoga commissione istituita in seno al civico consesso nella vicina Locri.
Rimane un piccolo giallo, ovvero quello legato alla surroga del consigliere dimissionario Domenico Loccisano, già candidato sindaco della lista “Patto cittadino”. L’ingegnere, nei giorni scorsi, ha fatto pervenire una lettera in cui ha comunicato le proprie dimissioni dall’incarico di consigliere comunale, motivate da ragioni professionali e dai relativi impegni che gli impedirebbero di svolgere il proprio ruolo istituzionale nel migliore dei modi. Stando al dato elettorale dello scorso maggio, gli subentrerebbe, di diritto, il primo dei non eletti nella sua lista, ovvero l’ex assessore della giunta Mazza Domenico De Pino. Il punto è che quest’ultimo oggi non si è presentato in aula. Un’assenza, la sua, che finisce con l’alimentare ulteriormente le voci che darebbero per attendibile una presunta volontà della lista di agevolare il rientro in consiglio comunale dell’ex vicesindaco dell’amministrazione Mazza Rocco Giuseppe Mazzaferro, che coi suoi 200 voti di preferenza è risultato il secondo dei non eletti, dietro alla giovane consigliera Serena Palermo (per lei 265 voti) e allo stesso Domenico De Pino (241). Sarà naturalmente il tempo a fornire indicazioni più precise sulla surroga del dimissionario Loccisano.
Per concludere, ci piace evidenziare come su iniziativa del capogruppo di “Progetto Grande Gioiosa” Riccardo Modafferi, l’aula abbia inteso ricordare Pasquino Crupi, insigne intellettuale meridionalista scomparso da poche settimane.