di Gianluca Albanese
CAULONIA – Tra la tarda serata di oggi e domani mattina dovrebbe giungere a compimento l’opera di composizione di una nuova giunta comunale, dopo le dimissioni di tutti gli ex assessori, formalizzate la scorsa settimana.
Il sindaco Ninni Riccio, contattato poco fa da Lente Locale, ha detto che in serata avrebbe tenuto ulteriori incontri con la sua maggioranza consiliare e una serie di soggetti che potrebbero essere della partita. Ricordiamo, infatti, che è possibile nominare un assessore esterno, e se la fantasia degli addetti ai lavori si è scatenata con l’inevitabile ridda di ipotesi sul nome nuovo dell’esecutivo, il dato più probabile riguarda la composizione della nuova giunta che, secondo quando dichiarato dal consigliere Franco Cagliuso la scorsa settimana “Non sarà una fotocopia di quella precedente”. Insomma, tra qualche ora il rebus dovrebbe essere sciolto, dopo il “njet” opposto dalla minoranza all’idea di coinvolgere uno dei suoi consiglieri nell’esecutivo che verrà.
I problemi da affrontare, infatti, non mancano. La difficile situazione delle casse dell’Ente (che ad agosto per pagare gli stipendi dei dipendenti ha dovuto fare ricorso ad un’anticipazione di tesoreria), la presenza di acqua contaminata dall’arsenico nei rubinetti del centro storico e il progetto regionale che prevede la realizzazione di una centrale idroelettrica nella fiumara Allaro (osteggiato dai cittadini e dai rappresentanti istituzionali locali) sono solo tre delle questioni fondamentali da affrontare.
Priorità che non possono aspettare, nemmeno una crisi in via di ricomposizione ma che capita dopo appena un anno e pochi mesi di mandato dell’attuale amministrazione.