di Domenica Bumbaca
SIDERNO – A colloquio col direttore del polo didattico di Siderno dell’Università Unicusano dottor Domenico Pezzano.
Sapere e cultura, innovazione e tecnologia, formazione e conoscenza si uniscono caratterizzando la filosofia e la natura stessa dell’università Unicusano, l’università telematica, pubblica non statale.
Nel nostro primo incontro con il direttore del polo didattico di Siderno dell’Università Unicusano
dottor Domenico Pezzano, abbiamo conosciuto la realtà universitaria che permette a molti giovani studenti del territorio di laurearsi ed immettersi nel mondo del lavoro.
Avevamo chiesto: perché scegliere Unicusano di Siderno?
«Semplice – ci disse Pezzano – per il clima di accoglienza e disponibilità, per l’attenzione e l’assistenza agli studenti, per non doversi spostare da casa, per conciliare lavoro, famiglia e studio».
Spinti dalle sue parole, siamo andati a trovarlo nuovamente, per l’inizio di questo nuovo anno scolastico e abbiamo scoperto che l’università sidernese allarga sempre di più gli orizzonti, divenendo sempre più, punto centrale della formazione universitaria. Cosa e come si studia all’Unicusano, lo abbiamo scoperto facendo un ingrandimento sulla didattica e sul campus universitario.
Inizia un altro anno, quali le novità dell’Unicusano? Cosa offre l’offerta e il piano studi?
“Abbiamo iniziato l’anno con tante novità ed opportunità. Parliamo dei nuovi corsi di laurea che abbracciano varie aree di interesse. Area economica: corso di laurea in Economia aziendale e management (triennale – classe L-18), corso di laurea magistrale in Scienze economiche (biennale – classe LM-56). Per l’ area giuridica c’è il corso di laurea in Giurisprudenza (quinquennale – classe LMG/01); area psicologica con il corso di laurea in scienze psicologiche del lavoro e delle organizzazioni (triennale – classe L-24), corso di laurea magistrale in psicologia delle organizzazioni e dei servizi (biennale – classe LM-51). In merito agli studi di ingegneria ci sono il corso di laurea in Ingegneria civile (triennale – classe L-7), il corso di laurea magistrale in Ingegneria civile (biennale – classe LM-23), corso di laurea in Ingegneria industriale (triennale – classe L-9), corso di laurea magistrale in Ingegneria meccanica (biennale – classe LM-33), corso di laurea magistrale in Ingegneria elettronica (biennale – classe LM-29). Nell’ area politologica
si potrà studiare per il corso di laurea in Scienze politiche e delle relazioni internazionali (triennale- classe L-36), corso di laurea magistrale in Relazioni Internazionali (biennale – classe LM-52)
Infine tra le novità il corso di laurea in Scienze dell’Educazione e della Formazione
(triennale – classe L-19)”.
In un’era così tecnologica quali i vantaggi di studiare con Unicusano?
“La nostra università offre molte opportunità che ben conciliano studio e lavoro, studio e risparmio economico. Chi studia da noi ha garantita un’assistenza nel percorso formativo, sostenendo anche esami a Siderno e in tutti i mesi senza dover aspettare sessioni varie. È possibile ricevere facilmente il materiale didattico e lavorare con il supporto dei docenti in linea e avere un tutor”
Quale consiglio da dare ai giovani studenti?
“Ai ragazzi dico di non perdere tempo e cercare di chiudere l’Università nei tempi previsti: un percorso triennale va chiuso in tre anni. Non è concepibile laurearsi a 26/27 anni. Spesso i ragazzi si allontanano da casa per fare l’esperienza universitaria non per studiare e puntualmente dopo 1 o 2 anni si trasferiscono da noi avendo sprecato anni fondamentali della propria vita”.
L’Unicusano Siderno ha in cantiere quali programmi?
“Lavoriamo dal 2008 per farci riconoscere come l’Università di prima scelta e non di rientro divenendo punto di riferimento per i ragazzi della fascia jonica-reggina. Le soddisfazioni che stiamo avendo dai nostri ragazzi sono la forza che ci permette di lavorare con puntualità e professionalità”.
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