di Adelina B. Scorda
Benestare – Una donazione di 70 mila dollari per ristrutturare la Chiesa del Rosario, è questo il piccolo grande miracolo che ha toccato la comunità di Benestare. Lo splendido regalo è giunto dal “Benestare social club”, un’associazione che ha sede in Australia, ad Adelaide esattamente, ed è composta da tutti quei cittadini benestaresi che nonostante gli anni e la lontananza continuano a sentire forte il legame con la loro terra d’origine.
Un gesto d’amicizia e di vicinanza che la comunità “australiana” ha voluto esprimere attraverso questa donazione. Un modo, per sentirsi ancora parte attiva nella vita della comunità, un gesto ricambiato, seppur in piccolo, attraverso la celebrazione della funzione domenicale in diretta con l’Australia. Due, seppur diversi modi di sentirsi tutti parte di un’unica grande famiglia. Da alcuni anni la necessità di un restauro alla Chiesa della Madonna del Rosario, si è fatta sempre più impellente, le opere di ripristino tali da rendere necessario la stipula di un mutuo, del quale si è fatto parzialmente carico il Comune, le confraternite presenti sul territorio e i cittadini, oltre che ovviamente la curia vescovile. “Una dimostrazione di affetto, di vicinanza – ha dichiarato il sindaco – che racconta quanto queste persone, nonostante la lontananza, siano ancora così legate a questi luoghi, luoghi che forse qualcuno di loro neppure conosce. Non possiamo che dire grazie al presidente del “Benestare social club, Carmelo Capogreco e a tutti coloro che hanno contribuito a questa grande opera”. Amore, amicizia e fratellanza, nelle parole del parroco don Rigoubert si percepisce l’emozione, si legge la gratitudine, parole che si concretizzeranno, “in una targa in marmo – spiega – che verrà affissa nella Chiesa del Rosario, a simbolo di ringraziamento e memoria del Benestare social club a cui va il nostro più sentito grazie”.Adesso con l’arrivo di questo denaro, finalmente la Chiesa Matrice di Benestare, che tanto rappresenta per la sua comunità, potrà ritornare allo splendore di un tempo, oltre che divenire anche più sicura”.