DI SEGUITO LA NOTA STAMPA DEL COMUNE DI LOCRI:
Si terrà sabato 5 ottobre alle ore 10:30 presso il Palazzo della Cultura di Locri l’inaugurazione dell’Anno Scolastico 2013/2014 della cittadina jonica. L’evento è la prima volta che si tiene in Città e ha un significato molto importante: infatti, l’Amministrazione Comunale di Locri vuole mettere in risalto come l’importanza della Scuola e di una buona Scuola è fondamentale per far crescere i nostri giovani e dare un sicuro futuro a questo territorio.
A dare anche rilevanza all’inaugurazione è la Tavola Rotonda dal tema “Una Nuova Rete Educativa per lo Sviluppo del Territorio” che svilupperà un dibattito all’interno della manifestazione, al quale prenderanno parte numerose Autorità Politiche e Scolastiche sia Regionali che Provinciali. Chiuderà i lavori l’Assessore Regionale alla Pubblica Istruzione e ai Beni Culturali, On. Prof. Mario Caligiuri.
All’inaugurazione dell’Anno Scolastico prenderanno parte delegazioni di tutte le scuole cittadine di ogni ordine e grado, e la manifestazione sarà allietata musicalmente dal Gruppo Musicale del Liceo Classico “Ivo Oliveti” di Locri.
Queste le parole dell’Assessore alla Pubblica Istruzione del Comune di Locri, avv. Anna Rosa Sofia (nella foto): «Un evento di assoluta importanza, poiché è la prima volta che nel nostro territorio si realizza l’inaugurazione dell’Anno Scolastico. Per di più con la partecipazione di diverse Autorità politiche e scolastiche, oltre che dell’Assessore Regionale alla Pubblica Istruzione, Onorevole Professore Mario Caligiuri, che concluderà i lavori. Questa è un’iniziativa importante poiché tendente a dimostrare come tutte le scuole del nostro territorio possono lavorare in sinergia con il Comune. Quindi il nostro impegno non è rivolto a sviluppare e potenziare solamente le scuole di nostra competenza, come quelle primarie e medie inferiori, ma tutte quelle che esistono sul territorio comunale. Il nostro impegno è finalizzato verso questo, affinché le scuole di Locri, al pari di tutte quelle presenti sul territorio nazionale, possano essere moderne e all’avanguardia. Questo risultato lo possiamo ottenere soprattutto con la guida e l’impegno del nostro Sindaco, Giovanni Calabrese, il quale, già da Assessore Provinciale alla Pubblica Istruzione e Cultura, si è dimostrato efficiente, mettendo in atto un processo volto alla modernizzazione di tutte le scuole di ogni ordine e grado».
Così invece il Sindaco della Città di Locri, dott. Giovanni Calabrese: «L’inaugurazione dell’Anno Scolastico è un evento importante, che si realizza a Locri per la prima volta nella sua storia. Ancora un passo in avanti rispetto a quei punti che noi riteniamo importanti per migliorare la nostra Città. Ringrazio l’Assessore alla Pubblica Istruzione, Anna Rosa Sofia, per la tenacia e la ferma volontà nel voler realizzare questa manifestazione. Il mondo della scuola della Locride e la Città di Locri ne avevano bisogno. E questo è un segnale importante che stiamo dando, dimostrando il nostro impegno verso la realtà scolastica che coinvolge i bambini dell’infanzia fino ai ragazzi maggiorenni degli Istituti Superiori.
L’inaugurazione dell’Anno Scolastico è anche un momento di incontro e di confronto, nonché occasione per augurare buon lavoro ai Dirigenti Scolastici, al personale impiegato, e agli alunni e studenti che saranno impegnati in questi nove mesi di studi. Oltretutto è un momento di confronto tra Regione, Provincia e Comune per poter costruire al meglio la Scuola del futuro. A tal proposito voglio ringraziare anticipatamente tutte le Autorità che prenderanno parte all’inaugurazione dell’Anno Scolastico, in particolar modo l’Onorevole Mario Caligiuri, il dottor Eduardo Lamberti Castronuovo, Assessore Cultura Provincia di Reggio Calabria, la dottoressa Laura Delfino, Responsabile Politiche Educative Museo Archeologico di Locri, la dottoressa Mirella Nappa, Dirigente Ufficio Scolastico Provinciale, che ci onoreranno della loro presenza e dei loro interventi alla Tavola Rotonda.
Da parte mia e dell’Amministrazione Comunale il supporto alle Scuole non mancherà mai, rafforzato dal fatto del rinnovo degli arredi scolastici e anche dall’attenzione con cui abbiamo gestito i casi dei più deboli e svantaggiati, proprio per poter garantire la migliore formazione scolastica possibile a tutti quanti i nostri ragazzi, senza alcuna distinzione.»