DI SEGUITO LA NOTA STAMPA DEL CONSIGLIERE COMUNALE ATTILIO TUCCI
CAULONIA – Nei giorni scorsi abbiamo assistito alla commedia montata dalla maggioranza sulla nomina del nuovo assessore che avrebbe dovuto sostituire l’uscente Lino Dimasi.
La mossa del Sindaco Riccio il quale, senza nessuna base politica, neppure accennata, senza alcuna autocritica sul suo operato, aveva offerto alla minoranza di Insieme per Caulonia un posto in giunta, si è rivelata per quel che era:
un tentativo malriuscito di chiudere la bocca all’opposizione ovvero di creare confusione nei cittadini, già sfiancati dai drammatici problemi che ogni giorno devono fronteggiare.
Abbiamo detto no perché abbiamo un’altra idea della democrazia, fatta di confronto leale e, quando serve, anche duro, sulle questioni che interessano la comunità. Un confronto che, senza attacchi personali e critiche strumentali, rappresenta un momento di crescita per una comunità.
L’unanimismo, cui tende l’amministrazione in carica, è per sua stessa definizione antidemocratico e certamente non fa gli interessi dei cittadini.
Svelato il piano perverso della maggioranza (e crediamo di sapere chi sia l’apprendista stregone regista dell’operazione), al Sindaco non è rimasto che rimangiarsi quanto dichiarato, chiudendo immediatamente l’ipotesi di aprire le porte della giunta alla società civile nominando uno o più assessori esterni.
Il Sindaco, che vede il consenso popolare venire meno ogni giorno che passa, ha serrato le fila, mettendo in atto comportamenti idonei a tenere in piedi la sua maggioranza piuttosto che a risolvere i problemi del paese ,dando ,ove fosse ancora necessario ,una ulteriore palese dimostrazione del minimale concetto di democrazia e partecipazione popolare che fanno parte del bagaglio culturale della sua maggioranza. Prima ancora che agli assessori avrebbe dovuto spiegarlo ai cittadini quali sono i punti programmatici che si pongono alla base di questo rimpasto e che dovranno essere raggiunti entro sei mesi altrimenti continueranno a mancare indicatori concreti su cui giudicare l’operato ma forse chiediamo la normalità mentre da anni Caulonia è costretta alla politica della sola parvenza senza nessun concreto cambiamento.
Ci auguriamo che la nomina del consigliere Maurizio Sorgiovanni, cui vanno i nostri auguri di buon lavoro, porti quel contributo di competenza, conoscenza e freschezza di cui la giunta confermata negli altri elementi ha dimostrato in questi mesi di avere disperato bisogno, avendo fin qui fallito la sua missione.
Non staremo qui a elencare gli insuccessi di un’amministrazione che non ha nessuna voglia di affrontare i grandi problemi del paese ma ci proponiamo di parlarne nella manifestazione pubblica che abbiamo convocato per domenica 6 ottobre a Caulonia Marina.
In quella sede faremo un resoconto della nostra attività di minoranza e lanceremo il progetto volto alla costruzione di un’alternativa per il paese.
I cauloniesi devono sapere che un’altra strada è possibile.