(immagine di repertorio)
R. & P.
È partita la macchina organizzativa della 1ª Festa dell’Olio della Locride, nella quale si è riusciti a coinvolgere da subito i 36 Comuni dell’area di competenza del Gruppo di Azione Locale “Terre Locridee”, le associazioni di categoria, e le circa 130 aziende che rappresentano le eccellenze enogastronomiche di tutta l’area della Città Metropolitana di Reggio Calabria, con una rappresentanza che riguarderà da vicino i produttori di olio, ma che sarà ampliata ai produttori di eccellenze di altri settori.
Si avvicina infatti la 1ª Festa dell’Olio della Locride organizzata dal GAL “Terre Locridee” per il primo fine settimana di dicembre. Il 2 e il 3 dicembre prossimi, infatti, alla Cittadella dell’olio di Locri, posizionata nella centralissima Piazza dei Martiri, la manifestazione “PromuoviLocride” sarà impegnata nella promozione delle nostre più caratteristiche produzioni tipiche, dei prodotti enogastronomici e del territorio più in generale, dando il giusto risalto alla produzione dell’Olio Nuovo.
Ricordiamo che la missione del Gal “Terre Locridee” è quella di riuscire a promuovere al meglio i prodotti agroalimentari del territorio, dei quali olio e vino rappresentano l’indiscussa punta di diamante. Gli appuntamenti che saranno inaugurati da “PromuoviLocride” hanno quindi un duplice scopo: la promozione dei prodotti ma anche l’integrazione e la conoscenza fra gli stessi imprenditori, con la volontà di inaugurare una nuova stagione che veda la dieta mediterranea e l’agroalimentare di qualità elementi su cui costruire lo sviluppo tanto atteso.
Molte le adesioni anche dal punto di vista istituzionale. Oltre al sindaco di Locri Giovanni Calabrese ed i presidenti del comitato dei sindaci della Locride Rosario Rocca e dell’assemblea Franco Candia sono stati invitati, il presidente della Regione Calabria Mario Oliverio, Francesco Adornato, Rettore dell’Università degli Studi di Macerata; Andrea Sisti, presidente dell’ordine nazionale dei dottori agronomi e forestali; Andrea Olivero, vice ministro delle politiche agricole alimentari e forestali; Luca Bianchi, capo dipartimento politiche competitive, della qualità agroalimentare, ippiche e della pesca; Paolo Morbidoni, presidente del coordinamento delle Strade del vino e dell’olio dell’Umbria; Giacomo Giovinazzo, vice direttore del settore Agricoltura e risorse agroalimentari della Regione Calabria; Giuseppe Zimbalatti, direttore del dipartimento di Agraria dell’Università degli studi “Mediterranea” di Reggio Calabria, Nicodemo Oliverio, deputato della Repubblica Italiana; Giuseppe Bombino, presidente dell’Ente Parco Nazionale dell’Aspromonte; Sebi Romeo, capogruppo PD al consiglio regionale della Calabria e Arturo Rocca, presidente dell’Osservatorio ambientale diritto per la Vita.