DI SEGUITO LA NOTA STAMPA DEL COMUNE DI LOCRI:
Si terrà lunedì 28 ottobre 2013 alle ore 17:00 presso il Palazzo della Cultura di Locri un interessante incontro – dibattito sulla Sanità, come “bene comune da riconquistare”.
La manifestazione, voluta fortemente dall’Amministrazione Comunale e dal Sindaco di Locri, dott. Giovanni Calabrese, ha lo scopo di riaprire l’annoso dibattito sulla sanità locridea, ponendo al centro dell’attenzione il Nosocomio locrese, che negli ultimi anni ha vissuto in uno stato di precarietà, dovuto a ridimensionamenti della struttura, dei reparti e del personale, creando ovvi disservizi e mancanze che non possono più essere tollerate in una zona in cui l’Ospedale è fonte di vita, in tutti i sensi. Per questo motivo l’Amministrazione Comunale ha deciso di coinvolgere personale medico, Istituzioni e cittadini in un sano confronto, per portare alla luce quelle che sono le criticità maggiori, cercando di impegnarsi tutti insieme nel superarle il prima possibile, dando rilancio all’Ospedale di Locri.
Iniziare a parlarne, nuovamente, tutti insieme, con interesse e serietà, è il primo passo da fare per arrivare agli obiettivi prefissati, dimostrando così grande attenzione da parte dell’Amministrazione Calabrese per le problematiche della Sanità locale.
Così il Sindaco di Locri, dott. Giovanni Calabrese, in merito all’evento organizzato: «Quello della Sanità è un problema serio, un problema che riguarda non solo la Città di Locri ma tutto il territorio. Per tale motivo, come spesso è stato detto, abbiamo deciso di confrontarci liberamente e serenamente, insieme ai cittadini, ai medici, agli operatori sanitari che lavorano all’Ospedale di Locri, con l’obiettivo di tutelare, rafforzare e potenziare la struttura locrese. Per il 28 ottobre al Palazzo della Cultura abbiamo invitato tutte le Autorità politiche territoriali, provinciali e regionali, anche parlamentari, in un confronto aperto per discutere sul futuro dell’Ospedale di Locri. Vuole essere un’iniziativa che miri a costruire un progetto di Sanità dal basso, secondo quelle che sono le esigenze appunto del territorio e dei cittadini. Noi comprendiamo il disagio finanziario che c’è anche nell’Ente sanitario, ma puntiamo ad avere una Sanità adeguata e seria per i cittadini della Locride. Questo è il nostro obiettivo.»