DI SEGUITO L A NOTA STAMPA DEL CONSIGLIERE COMUNALE ATTILIO TUCCI
CAULONIA – Per ragioni di brevità eviterò gli eventi che riguardano il 2010 e che fanno parte della fase di programmazione dell’assessorato allo Sport della Provincia di Reggio Calabria che comunque avveniva in sintonia con l’Amministrazione di Caulonia anche se gli amministratori attuali spudoratamente negano l’evidenza.
Inizierò questo percorso partendo dalla nota Prt.N° 58835 del 28.01.2011 inviata dall’Amministrazione Provinciale di Reggio Cal con la quale si comunicava all’Amministrazione di Caulonia il finanziamento dell’impianto sportivo per un totale di € 1.150.000 ed in seguito a tale nota nel giugno dello stesso anno il finanziamento veniva iscritto nel bilancio del Comune.
Sono trascorsi mille giorni da quel 28.01.2011 e la realizzazione dell’impianto sportivo non vede la luce tra bugie, errori ed omissioni dell’Amministrazione Ammendolia-Riccio. Le polemiche non servono, spesso si pontifica, ma denunciare la mancata realizzazione di un luogo di socializzazione di cui tanto si sente la necessità è lecito? O bisogna tacere per non disturbare le manovre di palazzo!
Dico questo perché la misura è colma infatti con nota prot. N° 302349 del 27.9.2013 il genio civile di Reggio Cal chiede ulteriori documenti all’amministrazione comunale perché i calcoli strutturali eseguiti da una certa Ready Spa sono incompleti e inesatti. Quali sono stati i criteri che hanno determinato la scelta di questi professionisti le cui capacità professionali, visto il risultato, si prestano a seri interrogativi? E se evidenza pubblica non è stata messa in atto non sarebbe stato meglio reperire tra professionisti del posto i progettisti per rendere più celere e forse sicuro l’ iter procedurale. Lo stesso dicasi per il tecnico collaudatore dopo le ben note polemiche.
Quello che mi sorprende è l’andamento altalenante e quasi schizofrenico dell’Amministrazione, la quale a volte si vanta che il superamento delle metodiche di incarico attraverso evidenza pubblica ha lo scopo di favorire i tecnici locali (dichiarazione dell’Assessore al ramo in consiglio comunale) tranne poi agire diversamente in alcuni particolari casi senza apparenti motivazioni.
Ora lancio un accorato appello, non perdiamo questo importante finanziamento, concentriamo tutte le nostre forze per rendere più spedite le procedure di appalto visto che sta scadendo anche la seconda proroga ottenuta dalla Provincia e dal Credito Sportivo. Lo chiedo all’Amministrazione che continua ad ignorare la commissione consigliare creata appositamente, lo chiedo a quella giovane che dichiarava il sostegno alla giunta Riccio, di questo assente quanto strano Partito Democratico di Caulonia che compare e scompare dalla scena a seconda delle convenienze personali degli stessi dirigenti. Lo chiedo ai continuatori di quello splendido percorso iniziato da Guglielmo Paolillo, lo chiedo a chi voleva intestare il nuovo campo a Gino Davoli e quelli che invece avevano pensato a Gino Basile, lo chiedo a tutti quei giovani cui abbiamo con la nostra condotta, fatto perdere la speranza. Una Caulonia diversa potete pensarla ma solo attraverso il vostro impegno diretto, smettendo di delegare il vostro futuro a manipolatori della realtà che hanno sempre anteposto interessi individuali al bene comune
Attilio Tucci