R. & P.
“Quella che ci accingiamo a giocare sarà una partita dura, ma la nostra squadra è unita, non soffre di invidie e non nutre dissapori. Per questo siamo convinti che il quattro marzo riusciremo a conquistare un risultato davvero importante”.
A parlare è Pietro Sergi, candidato di “Liberi e uguali” all’uninominale per il Senato nel collegio di Reggio Calabria, che è intervenuto alla presentazione dei candidati reggini alle prossime politiche per il movimento che ha come leader Pietro Grasso.
“Siamo pronti – ha detto Pietro Sergi – a dare battaglia collegio per collegio sul territorio per dare voce alle periferie di un territorio, qual è quello calabrese, che è stato dimenticato dalla politica e dai suoi rappresentanti istituzionali. Lo faremo perché siamo convinti che le istanze dai noi rappresentante sono le sole in grado di non far trasformare il disimpegno in rabbia”.
“Il nostro impegno – ha proseguito Sergi – sarà diverso da quello dei tanti nostri compagni che, in altre regioni d’Italia, saranno impegnati in questa difficile campagna elettorale. Il nostro sarà un impegno più gravoso perché sarà dispiegato su un territorio difficile, maltrattato e ricco di contraddizioni qual è quello calabrese che non vogliamo sia considerato ancora una volta come un serbatoio di voti”.
“Noi siamo i rappresentanti – ha concluso Pietro Sergi – di una sinistra moderna e identitaria ed i nostri punti qualificanti saranno quelli del lavoro giusto e non precario, della cura dell’ambiente attraverso la lotta al dissesto idrogeologico, del miglioramento dell’edilizia scolastica, dell’efficientamento del sistema di raccolta dei rifiuti, senza trascurare una cura maniacale per il mondo della sanità perché per i calabresi è diventato troppo facile ammalarsi e sempre più difficile riuscire a curarsi”.