di Adelina B. Scorda
BIANCO – Sta per riaprire ufficialmente l’ex centro Afa-Reul di Bianco, dopo quasi un anno di manifestazioni, incontri e farraginose richieste burocratiche. Il Presidente della Regione Giuseppe Scopelliti, in qualità di Commissario ad acta per l’attuazione del piano di rientro della sanità, nei giorni scorsi ha firmato il decreto per il trasferimento dell’autorizzazione e dell’accreditamento dalla struttura sanitaria privata associazione “Afa Centro Reul Onlus” all’associazione “Piccola opera Papa Giovanni onlus” per l’esercizio di 55 prestazioni ambulatoriali giornaliere.
Quest’ultima operazione ha di fatto portato a compimento il passaggio del centro Afa, che a causa di alcune difficoltà finanziarie aveva dovuto sospendere i trattamenti a favore dei cento bambini disabili, all’associazione Piccola Opera Papa Giovanni di Reggio Calabria. La voltura dell’accreditamento è avvenuta a seguito della verifica della sussistenza dei requisiti strutturali tecnologici e organizzativi e consentirà, quindi, la riapertura del Centro. Era l’estate del 2012 quando, a seguito di una comunicazione da parte dell’Afa-Reul successiva a una deliberazione del collegio sindacale di Genova, dove il centro ha la sede principale, veniva comunicato che a causa di gravi problemi di carattere finanziario non sarebbe più stato possibile il proseguimento delle terapie. Infatti, secondo quanto comunicava Silvana Pesce Baroni, presidente dell’Afa-Reul, ‹‹le condizioni finanziare dell’Azienda sanitaria reggina non ci hanno permesso di garantire il budget corrispondente al volume delle attività accreditato istituzionalmente››. Da quel momento non sono cessate le proteste e le manifestazione, azioni che hanno portato a un susseguirsi proficuo di incontri tra l’amministrazione comunale, il comitato genitori del centro Afa e il presidente Scopelliti. L’epilogo positivo sarà sancito ufficialmente dall’inaugurazione del “nuovo” centro Piccola Opera Papa Giovanni, che con ogni probabilità si verificherà intorno alla metà di novembre, e in cui sarà presente anche il governatore Scopelliti. Tuttavia, nonostante i proclami e i risultati raggiunti, l’altra faccia della medaglia rappresentata in questo dai responsabili per gli Affari Istituzionali di Codici dichiarano:, “la Piccola Opera questa settimana pur avendo terminato i colloqui ha riaperto solo per pochi eletti, forse gli altri sono veramente figli di un dio minore”, una condizione inaccettabile per la quale annunciano battaglia.