R. & P.
Giovedì 12 aprile 2018, alle ore 17,30 verrà inaugurata ufficialmente a Stilo la nuova Sala Consiliare e Conferenze del Comune.
Alla cerimonia parteciperanno il presidente della Regione Calabria, Mario Oliverio, il presidente del Consiglio regionale, Nicola Irto, il Consigliere delegato della Città Metropolitana di Reggio Calabria, Nino Castorina.
L’evento inizierà con il taglio del nastro e la Benedizione dei nuovi locali da parte del Vescovo della Diocesi di Locri-Gerace, Mons. Francesco Oliva.
Il prologo dell’appuntamento sarà caratterizzato dallo scoprimento della Targa con l’intitolazione della Nuova Sala Consiliare.
Coordinerà l’importante appuntamento l’editore-giornalista Giuseppe Mazzaferro.
L’Amministrazione Comunale, con proprio atto deliberativo, ha deciso di dare la denominazione di “Sala Eunomìa”, termine tratto dalla cultura dell’antica Grecia, attinente alla storia culturale del paese e all’uso preminente che verrà fatto della sala in questione.
Il termine Eunomia (dal greco èu, buono, e nòmos, legge e quindi traducibile con “buon governo”). Il legislatore ateniese Solone utilizzò per la prima volta il termine nel suo Discorso sul buon governo, tenuto ad Atene nel 594 a.C.-. Solone è uno dei primi grandi legislatori di Atene e le norme dallo stesso emanate vengono generalmente considerate alla base della democrazia occidentale. Sovrapponendo la leggenda alla realtà, la pubblicistica filoateniese trasformò Solone in un simbolo – il fondatore della democrazia, l’incarnazione del buon governo, dell’onestà e della giustizia – includendolo per sempre nel novero dei Sette Sapienti e consegnandolo a una lunga fortuna. Presso i Greci, Eunomìa fu anche personificazione della legalità e del buon governo, e come tale considerata una divinità, figlia di Zeus e di Temi. Eunomìa anche perché il più grande uomo politico che dotò Atene di una delle prime costituzioni democratiche della storia, cioè Solone, viene ripreso dal filosofo di Stilo Tommaso Campanella nell’Aforisma Politico 33:”Però non deono fare legge se non tutti insieme quei del comune, overo soli i sapientissimi con autorità divina, come Moisè, o coloro a quali è dalla moltitudine commesso questo officio, come Solone…”.
Alla cerimonia hanno dato la loro adesione numerose Autorità civili e militari della regione e i Sindaci del comprensorio di tutta la Locride.
IL SINDACO
Prof. Giancarlo Miriello