di Gianluca Albanese
SAN LUCA – «Il ringraziamento più sentito va a Filippo e Antonia Giorgi: dobbiamo a loro se Miriam è diventata così». Le parole di Aurora Di Giuseppe, coordinatrice editoriale della Pav edizioni riassumono al meglio il senso di una festa. Festa per una famiglia, quella creata da Filippo e Antonia, appunto, ma anche di una comunità, quella sanluchese, che otto anni dopo festeggia un nuovo Alfiere della Repubblica: due su quattro in tutta la Calabria. Otto anni fa, infatti, toccò a Maria Parisi; quest’anno è stato il turno di Miriam Giorgi che ha presentato questo pomeriggio, nella sala del teatro dell’istituto comprensivo di San Luca il suo nuovo fantasy “Angels 2”, secondo episodio della trilogia iniziata con “Angels”, presentato sabato scorso a Siderno nello spazio culturale “MAG La ladra di Libri” di Siderno.
La gradinata è piena solo per metà, e questo è davvero un peccato, vista l’importanza della manifestazione che premia il talento di questa giovanissima figlia della nostra terra, ma il pubblico è attento, affettuoso e pieno di personalità del mondo delle istituzioni e della cultura, tra cui l’ex Ministro Maria Carmela Lanzetta, il segretario della Cgil – Camera del Lavoro di Reggio-Locri Mimma Pacifici, gli scrittori Palma Comandè, Marcello Attisano e Fortunato Nocera, i dirigenti della Fondazione “Corrado Alvaro” Bruno Bartolo e Giuseppe Strangio, il presidente del club Unesco di Gioiosa Ionica Nicodemo Vitetta, oltre a numerosi docenti dell’IIS “Marconi” di Siderno, la scuola che frequenta Miriam, tra cui Bruno Pelle, Amedeo Macrì e Giuseppe Iaconis. Da sottolineare altresì, la presenza, sempre tra il pubblico, della maestra Nirta, che fu l’insegnante di Miriam dalla terza alla quinta elementare, e della responsabile dell’ONG “Save the children” Carla Sorgiovanni, alla quale va ascritto il merito di avere segnalato le qualità di Miriam che le sono valse la conquista della prestigiosa onorificenza di Alfiere della Repubblica, consegnata dalla mani del Capo dello Stato Sergio Mattarella lo scorso 12 marzo al Quirinale.
Il pomeriggio si apre con la proiezione del video del musicista Mauro Giamboi, intitolato “Invisible”, in omaggio agli “Angels” narrati nei libri di Miriam Giorgi.
Sul palco, il vice preside dell’istituto comprensivo di San Luca Giovanni Modafferi (in sostituzione della dirigente scolastica Carmela Rita Serafino, assente giustificata), la giovane dirigente dell’IIS “Marconi” di Siderno Clelia Bruzzì e il Commissario Prefettizio del Comune di San Luca Salvatore Gullì; dall’altro lato del palco, i vertici della casa editrice “Pav” di Pomezia, ovvero la già citata Aurora Di Giuseppe, il direttore editoriale Vincenzo Mazza e il presidente Pietro Molinaro, che hanno ricordato di essere stati anche loro autori emergenti, tanto da decidere di fondare un’associazione culturale che è diventata, col tempo, anche casa editrice «Non a pagamento – hanno tenuto a sottolineare – e la nostra passione è quella di portare in alto i piccoli autori, come Miriam, che è stata la prima scrittrice a cui abbiamo pubblicato un volume».
La stessa PAV ha realizzato un bel video che è stato proiettato questo pomeriggio, con immagini e video della vita di Miriam, dalla nascita del 14 giugno 2001 fino alla premiazione al Quirinale.
Dopo qualche cenno su “Angels 2”, presentato oggi in anteprima nazionale, molti degli intervenuti hanno tracciato un ritratto personale di Miriam, bambina timida e sensibile, che col tempo è diventata scrittrice brillante e spigliata, come ha mostrato anche questo pomeriggio, nonostante la comprensibile emozione.
Prima della conclusione, Giuseppe Strangio e Bruno Bartolo della “Fondazione Alvaro”, insieme al commissario prefettizio Gullì, hanno consegnato due targhe ricordo a Miriam Giorgi e Maria Parisi, Alfieri della Repubblica che tanto lustro danno alla nostra terra.
Aurora Di Giuseppe ha invitato tutti i docenti ad assegnare dei cosiddetti “compiti di realtà” ai propri studenti tali da descrivere il proprio paese di appartenenza «Perché – ha dichiarato – siamo disponibili a pubblicare l’antologia della regione Calabria».
E allora, aspiranti emuli di Miriam Giorgi, fatevi sotto!
