R. & P.
Abbiamo fatto trascorrere qualche ora in più prima di inviare un pensiero a mezzo stampa per esprime la nostra soddisfazione per il dibattito su Aldo Moro, sull’uccisione della sua scorta e sul suo sequestro, sui 55 giorni di segregazione e sulla sua tragica morte per mano delle Brigate Rosse.
Abbiamo deciso di “rispolverare “ la storia e diciamo grazie a chi ha permesso di prendere visione delle riviste dell’epoca e di alcuni libri che ci hanno offerto la possibilità di approfondire momenti importanti della nostra storia.
Un confronto alla pari , partendo dalla base e dal dialogo con simpatizzanti, curiosi, dissidenti e appartenenti ad altri movimenti. Siamo stati lieti della presenza di esponenti regionali e locali del partito democratico come: Giovanni Puccio, Mimmo Battaglia, Sebi Romeo, Caterina Belcastro, MariaCarmela Lanzetta , Mimmo Bova e Mariateresa Fragomeni che, anche se assente per motivi istituzionali,ha mandato i suoi saluti tramite il segretario di Circolo, Daniele Albanese .
I presenti però hanno accettato di buon grado la condizione di svestirsi del ruolo istituzionale, arricchendo una sala piena già piena di liberi pensatori ognuno con la propria opinione , con linee interpretative non esattamente uniformi che hanno dato interpretazioni diverse sia delle cause che delle concause dell’evento, dei suoi tragici esiti e delle sue conseguenze.
Una occasione per scambiarsi opinioni ed individuare sintonie, dunque. Abbiamo avuto la conferma di quanto sia vivace Marina di Gioiosa e la Locride, abbiamo visto che si può fare Politica se si aprono le porte delle sedi, dei palazzi avendo la capacità di non rimanere arroccati sulle proprie verità.
Come circolo esprimiamo soddisfazione e gratitudine nei confronti di chi ha deciso di trascorrere un pomeriggio in nostra compagnia confrontandoci, e perché no, anchescontrandoci.