di Gianluca Albanese (foto e video di Enzo Lacopo)
MARINA DI GIOIOSA IONICA – Del risultato relativo alle elezioni comunali abbiamo già ampiamente scritto. Non rimane che ascoltare le impressioni a caldo dei due candidati sindaci raccolte mentre lo spoglio delle schede era ancora in corso.
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Dunque, Vestito farà una giunta scegliendo tra i consiglieri eletti, in base alle competenze tecniche di ognuno di loro. E allora proviamo a sbizzarirci e a immaginare fin da ora chi saranno i quattro nuovi assessori che comporranno insieme al sindaco il nuovo esecutivo e – perché no? – chi sarà il presidente del consiglio comunale.
LA PROBABILE PRESIDENZA DEL CIVICO CONSESSO
Un ruolo molto delicato e importante, il primo che vogliamo ipotizzare. Bisognerà valutare il criterio che sarà scelto dal nuovo sindaco. Se dovesse prevalere quello del maggior numero di preferenze ottenute, non c’è dubbio che dovrebbe andare alla giovanissima Loredana Femia, 25 anni e ben 544 preferenze. Se invece si dovesse optare per l’esperienza politica e amministrativa, la scelta potrebbe ricadere su Rarà Gennaro, secondo dei consiglieri eletti. Staremo a vedere.
I PROBABILI ASSESSORATI
La nostra impressione è che il primo cittadino potrebbe tenere per sé alcune deleghe di primaria importanza. Innanzitutto quella al Personale, ma anche Bilancio e Lavori Pubblici.
A meno che…a meno che a Rarà Gennaro venga assegnato un ruolo da assessore (con conferma di Loredana Femia alla presidenza del consiglio comunale) e allora gli potrebbe spettare il ruolo di vicesindaco con una delega importante, come quella ai Lavori Pubblici, giusto per immaginarne una, o alla Sanità, visto che di professione fa il medico.
Già, perché la competenza tecnica sarà, come preannunciato dal nuovo primo cittadino, uno dei criteri da seguire nell’assegnazione di deleghe e incarichi assessorili.
In base a questa logica, immaginiamo che al giovane ingegnere Francesco Lupis possa andare l’assessorato all’Urbanistica, nella stagione che sta conducendo a grandi passi verso la stesura del nuovo piano strutturale. L’alternativa, qualora non dovesse essere proposta come presidente del consiglio comunale, sarebbe rappresentata da Loredana Femia.
A un’ex insegnante e raffinata donna di cultura come Maria Elena Loschiavo, potrebbero andare le deleghe assessorili a Pubblica Istruzione e, appunto, Cultura. Aggiungeremmo anche le Politiche Sociali, anche se in questo campo appare idonea anche Annamaria Albanese.
Per lo Sport, Spettacolo e Politiche Giovanili, oltre che per la Protezione Civile e l’Ambiente, immaginiamo Giuseppe Coluccio. 27 anni e alle spalle una significativa esperienza nel campo del volontariato, nell’organizzazione di eventi e nello sport, visto che è uno dei principali animatori dell’importante Juventus club cittadino.
Ma le nostre sono solo ipotesi, visto che bisognerà anzitutto attendere la proclamazione degli eletti, che potrebbe arrivare addirittura nella giornata di domani, e l’annuncio ufficiale da parte del sindaco.
