di Questura Reggio Calabria
Ferma l’azione del Questore della Provincia di Reggio Calabria dopo il deprecabile episodio del 22 aprile scorso, relativo all’aggressione subita da un giocatore della “A.S.D. CALCIO GALLICO CATONA”, avvenuta al termine del primo tempo della partita disputatasi, presso lo stadio di Siderno (RC), tra la predetta squadra e quella della “A.S.D. Città di Siderno 1911”, valida per il Campionato di “Eccellenza” 2017/18.
Il Questore Raffaele Grassi, il 13 giugno scorso, ha emesso un provvedimenti di D.A.SPO., per la durata di due anni nei confronti di F. V. cl.’71, Dirigente della squadra della “A.S.D. Città di Siderno 1911”, il quale, durante l’incontro di calcio disputato il 22.04.18 tra la predetta squadra e quella della “A.S.D. CALCIO GALLICO CATONA”, si era reso responsabile di una violenta aggressione ai danni di un giocatore di quest’ultima squadra.
Unitamente al provvedimento di divieto di accesso ai luoghi dove si svolgono tutte le manifestazioni calcistiche di qualsiasi serie e categoria è stato, altresì, imposto al predetto l’obbligo di presentarsi, in occasione delle manifestazioni sportive in cui sia impegnata a qualsiasi titolo la squadra della “A.S.D. Città di Siderno 1911”, presso il Commissariato di P.S. di Siderno (RC), mezz’ora dopo l’inizio del primo tempo e mezz’ora dopo l’inizio del secondo tempo, convalidato dalla competente A.G. il 21.06.u.s.
La Polizia di Stato, nella più ampia ottica di recuperare la dimensione sociale del calcio da vivere come passione, divertimento e partecipazione e di garantire la fruibilità in sicurezza dello stadio a tutti gli spettatori, ed in particolare alle famiglie, ribadisce, con l’adozione dei citati provvedimenti, la ferma volontà di bandire ogni forma di violenza, discriminazione e intemperanza dalle manifestazioni sportive.