DA “INSIEME PER CAULONIA” RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO LA SEGUENTE NOTA STAMPA
CAULONIA – Nel corso dell’ultimo consiglio la maggioranza ha proposto di cedere ad una impresa privata che lavora in convenzione con il Ministero degli Interni mille metri quadrati della villetta comunale per la realizzazione della nuova caserma dei Carabinieri.
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Una volta realizzata, il Ministero pagherà direttamente l’affitto alla stessa impresa e, qualora il Comune alla risoluzione della concessione, fra 35 anni minimo, volesse rientrare in possesso dello stabile dovrebbe riscattarlo.
Nel frattempo l’impresa stessa avrebbe il riconoscimento dell’esenzione delle tasse comunali. Noi di Insieme per Caulonia ci siamo opposti a questa procedura, considerata dall’Amministrazione come l’unica percorribile, obbiettando che, innanzi tutto, bisognerebbe insistere affinché la collocazione della caserma avvenisse:
– in armonia con quanto stabilito dal piano regolatore e che nella realizzazione del piano finanziario oggetto dell’accordo si considerasse anche il costo dell’esproprio di circa €. 60.000;
– in subordine l’utilizzo di altre zone dell’area ”vasche“ già cementificate.
Per l’ennesima volta la maggioranza ha dimostrato scarsa capacità di affrontare i problemi del paese, sia dal punto di vista della tempistica, sia nei contenuti.
Dopo oltre due mesi di programmazione (si fa per dire), senza il minimo coinvolgimento della collettività, il Sindaco si presenta con una sconvolgente proposta tutta a svantaggio del Comune.
Noi sacrifichiamo un pezzo del verde attrezzato, depauperiamo il nostro patrimonio senza sforzarci di trovare soluzioni alternative ? Già nel passato lo stesso consiglio ha difeso il verde pubblico quando si volevano costruire i poliambulatori dell’Asp e se dovesse passare la logica della necessità, domani oltre alla caserma, potrebbe presentarsene un’altra, come dire no? Per togliere d’imbarazzo gli amministratori esistono da sempre e crediamo che valga anche per Caulonia, le regole e le leggi, pertanto, il massimo dello sforzo deve essere profuso per la collocazione di qualsivoglia edificio pubblico o privato che sia, nelle sedi previste dallo strumento urbanistico.
Su quanto è successo in consiglio poi stendiamo un velo pietoso; noi consiglieri di minoranza siamo stati aggrediti da Sindaco e maggioranza con appellativi quali ”frustrati o giù di lì“ ma alla fine abbiamo ottenuto il rinvio della decisione di 15 giorni e la costituzione di una commissione.
“Insieme per Caulonia”, considerata l’importa che riveste la problematica e rimarcando che l’amministrazione e il Sindaco non sono i detentori unici della alta ed incondizionata considerazione, stima e fiducia verso l’Arma, si farà promotrice di un’iniziativa pubblica per meglio discutere con la popolazione, per domenica prossima 30 novembre alle ore 18:00 presso la biblioteca comunale di via Brigida Postorino. Ai cittadini chiediamo una maggiore partecipazione anche per evitare che la scala delle urgenze e delle necessità non venga in modo autonomo e prepotente gestito da chi, detentore del potere, ha dimostrato, per incapacità o per altro di non essere in grado di gestire il nostro Comune.