DALL’ASSOCIAZIONE “NUOVA CALABRIA” RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO
AFRICO- Si svolgerà domenica 1 dicembre, alle ore 17.00, al Centro Polifunzionale di Africo, l’incontro organizzato da Nuova Calabria su un tema di grande attualità : “Più donne più democrazia”.
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Interverranno Alessandra Polimeno, Consigliere provinciale, Pietro Crinò, Consigliere regionale, e l’Europarlamentare Erminia Mazzoni (Presidente della Commissione Petizioni del Parlamento europeo e Componente della Commissione Sviluppo regionale).
I relatori saranno Chiara Criaco (Pedagogista) e Francesco Criaco (Nuova Calabria). Quest’ultimo, già candidato a sindaco nel comune di Africo, rafforza con iniziative delle quali è il principale organizzatore il filo che lo lega alla sua comunità ed al territorio. Inoltre, parteciperanno al dibattito Erminia Latronico (Avvocato), Bruna Filippone (Pari Opportunità MIUR) e Anna Aspesi (Progetto EXODUS).
Continua, dunque, l’impegno dell’Associazione Nuova Calabria, sempre pronta ad esaminare ed affrontare le complesse sfide del nostro tempo. Crisi del lavoro ed ammortizzatori sociali, le opportunità dei Fondi Comunitari, turismo sociale ed il problema della violenza di genere sono solo alcuni argomenti già trattati con accuratezza nei nostri incontri-dibattito.
La partecipazione di Erminia Mazzoni ad Africo, per di più, sottolinea la voglia di proseguire un percorso inequivocabile che passa per l’analisi e le pensabili soluzioni delle difficoltà del presente.
Ed accrescere il numero delle donne nel processo decisionale della nostra democrazia è un’altra questione rilevante, perché è anche la storia della “tensione ad una libera espressione di sé nella società e nella politica”. In tal senso, la stessa Erminia Mazzoni ha già detto che la presenza femminile “non si limita alla demagogia e alla retorica ma parla il linguaggio della progettualità, dell’impegno, della voglia di fare la differenza”.
L’adesione di tanti giovani, poi, alle iniziative della nostra Associazione è anche la speranza che le potenzialità sane della nostra terra possano essere parte attiva di un nuovo modo di intendere la politica ed il bene comune.