R. & P.
Sabato 4 Agosto si è tenuto l’incontro con l’autore Pino Aprile in occasione della presentazione del libro “Carnefici”. È stato un momento di dibattito e confronto all’interno della chiesa di San Francesco. L’autore ha risposto alle domande del pubblico dopo aver illustrato il risultato dei suoi studi e delle sue ricerche. Si può essere d’accordo o non d’accordo con le affermazioni dell’autore tuttavia si rileva l’ampia citazioni di fonti dello stesso e sopratutto si rileva il merito di aver raccolto nelle sue opere, gli eventi e i fatti guardandoli da un altro punto di vista che non è naturalmente quello della storiografia dominante in Italia.
A presiedere l’evento è stata l’organizzatrice Marisa Larosa per l’associazione “Leggendo tra le righe” che per l’occasione è stata coadiuvata dalla “Pro Loco di Gerace”. Dopo i saluti del vicesindaco, Dott. Salvatore Galluzzo – Pino Aprile con la pacatezza e l’armonia che contraddistingue i suoi interventi ha elencato il significato del concetto giuridico di genocidio e delle sue caratteristiche principali. Interessanti le argomentazioni presentate dallo stesso a sostegno della sua tesi, documentata come già detto, sulle gravi responsabilità dei piemontesi nel massacro e nelle deportazioni nei confronti degli abitanti del Regno delle Due Sicilie, all’epoca del processo dell’unificazione italiana.
Numeroso il pubblico presente, rimasto fino alla fine nonostante la lunga discussione. Gerace è stata ancora una volta protagonista di un dibattito democratico nella speranza che la costruzione del dialogo sull’argomento faccia riflettere le future generazioni.
L’evento rientra nel progetto Natural-Mente Cultura arrivato alla sua 4° edizione , progetto organizzato dall’Associazione Leggendo Tra Le righe e patrocinato dall’Ente Parco Nazionale dell’Aspromonte.
Partner evento Fimmina Tv.