DA EL OMBLIGO DE LA LUNA RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO LA SEGUENTE NOTA STAMPA
ROCCELA IONICA – Quando si verificano fenomeni di usura, oltre alla naturale paura, subentra anche un devastante senso di vergogna. Molte sono infatti le vittime degli strozzini immobilizzate da sentimenti di imbarazzo e frustrazione per . Sono parole di Michele Luccisano, sano ed onesto imprenditore della Piana di Gioia Tauro.
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Dopo gli studi universitari Luccisano è tornato a Cittanova per dedicarsi all’azienda agricola di famiglia, investendo, sin da subito, in ricerca e l’innovazione. Ma per fare ricerca e innovazione si è ritrovato, per colpa delle banche, fagocitato dall’usura. Michele ha denunciato. I suoi strozzini sono stati arrestati e condannati. Ma soprattutto Michele Luccisano non ha mai smesso di fare impresa. Anzi, ha iniziato un importante percorso nel mondo del commercio equo, ed oggi è presidente della rete Calabria Solidale, unione di produttori etici che attualmente stanno esponendo i loro prodotti al Chico Mendes Altromercato – Banco di Garabombo a Milano.
Sarà proprio Luccisano, intervistato da Giuseppe Trimarchi, autore di Calabria Ribelle – storie di ordinaria resistenza, ad inaugurare il nuovo ciclo di incontri proposto dal circolo culturale Ombligo de la Luna: “la Calabria che Resiste”.
Una serie di appuntamenti che non hanno pretese accademiche, ambizioni antropologiche o sociologiche. Non puntano a dare spiegazioni saccenti al fenomeno mafioso e alla sua lotta. Hanno invece un obiettivo molto semplice: raccontare delle storie. O meglio, dare voce e parole ai diretti protagonisti di vicende che meritano di essere conosciute.
La serata sarà aperta con la proiezione del cortometraggio “Il colore del tempo” a cura di Alberto Gatto. L’appuntamento è per martedì 3 dicembre alle ore 20.00 al circolo culturale Ombligo de la Luna.