di Gianluca Albanese
SIDERNO – Una commissione di saggi che affiancherà il comitato dei sindaci nella stesura di un documento con nuove rivendicazioni per il territorio, che vada a integrare quanto contenuto nell’analoga piattaforma discussa e approvata dall’assemblea dello scorso 30 dicembre, già discussa con l’Anci e che conteneva precise richieste al Governo riguardo alcune priorità per la Locride come messa in sicurezza del territorio, viabilità, lavoro, raccolta differenziata e, naturalmente, sicurezza.
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E’ il risultato dell’assemblea di AssoComuni che ha avuto luogo questa sera con la partecipazione di parecchi primi cittadini (anche di quelli che di solito non vi partecipano) convocati dal presidente Imperitura per prendere una posizione comune dopo i recenti attentati al responsabile tecnico di Locride Ambiente ingegner Gugliotta e all’assessore all’Ambiente del Comune di Locri Alfonso Passafaro.
Nella sua relazione introduttiva, Imperitura, dopo aver ricordato il momento difficile e le numerose intimidazioni ha sottolineato con amarezza come «Avevamo invitato i membri della commissione antimafia Nazionale e il suo presidente Rosy Bindi, ma non hanno sentito l’esigenza di mandare anche solo un messaggio di solidarietà». Tant’è.
Subito dopo ha preso la parola il presidente della società mista Locride Ambiente Gianni Gerace, che ha esordito rivolgendo la propria solidarietà al socio privato dalla società mista Ecologia Oggi, ricordando pure che «Locride Ambiente, fin dalla sua costituzione rispetta le regole, a cominciare dai diritti degli operai, e di questo i sindaci dovrebbero ricordarsi quando fanno i bandi per affidare il servizio di raccolta dei rifiuti, perché noi – ha chiarito – siamo al 51% una società pubblica e rispettiamo i parametri ministeriali».
Gli ha fatto eco il consigliere regionale e presidente del consorzio di funzioni Locride Ambiente Vincenzo Loiero, mentre il presidente del comitato di AssoComuni Giuseppe Strangio ha espresso la propria preoccupazione chiedendo al presidente di Ecologia Oggi, presente in sala, di non abbandonare questo territorio.
E le rassicurazioni sono subito arrivate dal presidente Eugenio Guarascio che ha garantito che «Ecologia Oggi rimane qui e lo farà con rinnovato slancio».
Quindi, Imperitura ha rilanciato l’idea di implementare e riproporre il documento di rivendicazioni per la Locride.
Tra le principali proposte pervenute, al di là di quella del sindaco di Roccella Certomà che ha proposto di alzare il livello della protesta se questo territorio non ottiene impegni precisi dal Governo, registriamo quella del sindaco di Bovalino Mittiga, che, a proposito del Pon sicurezza, ha chiesto maggiore attenzione per i comuni che dispongono di beni confiscati, al fine di poterli destinare efficacemente, mentre sui lavori relativi all’ampliamento della discarica di Casignana, ha lanciato la sua proposta forte.
«Dirottiamo – ha detto Mittiga – i fondi destinati all’ampliamento della discarica per poter fare una vera raccolta differenziata dei rifiuti o, in alternativa, la messa in sicurezza del sito».
Alla fine, sono stati nominati i sindaci che affiancheranno il comitato nella stesura del nuovo documento. Si tratta di Franco Candia, Domenico Vestito e Ninni Scordino.