MONASTERACE – Dopo un travagliato iter, da qualche giorno Monasterace dispone della sua palestra comunale. I lavori, infatti, sono stati consegnati lo scorso 7 novembre per un importo complessivo di circa 24.000 euro e con qualche giorno di ritardo rispetto alla scadenza preventivata del 26 ottobre, dovuto alla sospensione per pioggia e a qualche difformità nel montaggio del telo, formalmente contestate dal progettista e direttore dei lavori ingegner Antonella Caraffa. Dicevamo dell’iter complesso e travagliato riguardo i lavori relativi alla copertura della palestra comunale di contrada Lambrosi, affidati il 3 febbraio del 2011 e la cui fase progettuale era stata conclusa nel giro di un mese, compresa l’approvazione del progetto preliminare dell’opera. Le difficoltà però, sono subito emerse nella fase esecutiva, vuoi per l’avvicendamento di ben tre responsabili d’area al Comune che ogni volta hanno dovuto, di fatto, far ricominciare da capo il disbrigo delle pratiche di loro competenza (comprese le richieste di approfondimenti e integrazioni tecniche) vuoi per le risorse economiche appena sufficienti a realizzare la struttura, vuoi per le innumerevoli difficoltà di accesso al cantiere. La direttrice della scuola di cui la palestra è pertinenza non concesse il passaggio dei mezzi di cantiere, nonostante l’impegno di supervisione e di ottemperanza a tutte le misure di prevenzione e precauzione per i bambini e il personale scolastico, mentre l’altro accesso, quello di uso esclusivo della palestra, era stato coltivato ad orto da un privato che comunque manifestò la disponibilità a sgomberare un’area che tuttavia non era sufficiente a garantire l’agevole passaggio ai mezzi pesanti da utilizzare il cantiere, tanto che per qualche tempo si è proceduto con lavori di ripristino della struttura che non richiedevano l’utilizzo di mezzi e materiali pesanti. Quindi, last but not least, i numerosi atti vandalici compiuti nel cantiere, con le reti e la cartellonistica che, dopo essere state più volte asportate, venivano di volta in volta ripristinate dall’impresa incaricata di svolgere i lavori. Ma, come si suol dire, tutto è bene quel che finisce bene, e ora i lavori sono stati consegnati e gli sportivi di Monasterace e dintorni potranno fruire di una struttura che rappresenta sicuramente un punto di riferimento essenziale in un contesto come quello locrideo, in cui da sempre ci si lamenta dell’insufficienza di strutture sportive.
GIANLUCA ALBANESE